Il sindaco Lucchi propone una strada per Rita Levi Montalcini

Una via per Rita Levi Montalcini: questa la proposta su cui sarà chiamata ad esprimersi la Commissione Toponomastica nella sua prossima riunione. A segnalarla all’Ufficio Toponomastica, con la richiesta di sottoporla alla Commissione, è stato il Sindaco Paolo Lucchi sulla base di una sollecitazione in tal senso arrivata dal Gruppo Toponomastica Femminile, associazione attiva a livello nazionale con quasi 4500 aderenti e con il patrocinio dell’ANCI, che sta promuovendo una campagna presso tutte le città italiane.

“Considero encomiabile l’attività di questo gruppo – spiega il Sindaco - e ritengo che la proposta di una immediata intitolazione al premio Nobel Rita Levi Montalcini corrisponda al sentimento di tanti, a Cesena come in Italia, non solo per i suoi altissimi meriti scientifici ma per l’intera sua personalità e storia di vita che rappresenta per tutti gli italiani un esempio e un incoraggiamento”.

Toccherà alla Commissione Toponomastica – presieduta dal Vicesindaco Carlo Battistini e di cui fanno parte una decina di esperti, fra professionisti e studiosi – valutare la proposta e, in caso di accoglimento, individuare il luogo pubblico (via, piazza, rotonda, giardino), fra quelli da intitolare, a cui assegnare questo toponimo.

L’iter sarà completo, però, solo dopo l’approvazione della Giunta e il successivo nulla osta della Prefettura. La legge prevede che strade o altre aree pubbliche possano essere intitolate solo a personalità scomparse da almeno 10 anni, ma in caso di evidenti meriti è prevista la possibilità di derogare a tale norma, come è accaduto, ad esempio, per piazza Giovanni Paolo II (intitolata a un anno dalla morte del Pontefice).

Il Gruppo Toponomastica Femminile promuove ricerche di storia locale e censimenti toponomastici e soprattutto svolge attività di sensibilizzazione e segnalazione  affinché, anche attraverso l’intitolazione a figure femminili meritorie,  i luoghi urbani offrano nuovi modelli di riferimento alle giovani generazioni.

Per quanto riguarda Cesena, già ora c’è una particolare sensibilità su questa tematica, che ha portato nella toponomastica locale una presenza femminile più marcata rispetto alla media nazionale. Su 1754 toponimi presenti nello stradario comunale, infatti, quelli legati a donne sono 85, pari al 4,8% del totale, mentre la media italiana è del 3,3%. Per completezza di informazione va detto che quelli maschili sono 669, pari al 38% (contro una media nazionale del 43%).

La maggior parte delle intitolazioni femminili cesenati (19) riguardano figure storiche o politiche, seguite da quelle di letterate e umaniste (15). Fra le più recenti intitolazioni al femminile, quelle dedicate  alla sindacalista cervese Maira Goia, alle giornaliste Maria Grazia Cutuli e Ilaria Alpi, alla scrittrice Elsa Morante.