Il pusher è ai domiciliari ma i Carabinieri lo trovano al 'lavoro': in casa la cocaina e due clienti
I militari hanno fatto scattare un'attenta perquisizione, in un barattolo di vetro sono spuntati 23 involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di 13 grammi
Proseguiva l'attività di spaccio nonostante gli arresti domiciliari, a tradirlo un controllo di routine dei Carabinieri. Un 49enne di Longiano è finito è stato arrestato in flagranza mentre si trovava sottoposto al regime degli arresti domiciliari. I Carabinieri della stazione di Longiano, arrivati nella sua abitazione per un controllo, hanno infatti trovato l'uomo insieme a due clienti, sul tavolo del soggiorno evidenti le tracce del consumo di cocaina. Le due persone sorprese in casa sono state segnalate in via amministrativa come consumatori di droga.
I militari hanno fatto scattare un'attenta perquisizione, in un barattolo di vetro sono spuntati 23 involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di 13 grammi. Rinvenuta anche la somma di 130 euro, ritenuta provento dell'attività di spaccio. Il 49enne si trovava ristretto agli arresti domiciliari per una vicenda di droga risalente a gennaio 2021, quando era stato trovato in possesso di 100 grammi di cocaina.
L'arresto, in flagranza di reato, è stato comunicato al pm Lucia Spirito, che ha disposto gli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida celebrata nella mattinata del 6 aprile. Il giudice del tribunale di Forlì Nunzia Castellano ha convalidato l'arresto, e ha disposto la custodia cautelare in carcere.