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Cronaca

Il premio "Bella di Cesena" va all'ingegnere Giancarlo Brighi

Per l'edizione 2016 è stato premiato l'ingegnere Brighi, uno dei maggiori esperti italiani sul tema della Centuriazione

Il Premio Bella di Cesena è stato istituito nel 2013 come riconoscimento per coloro che si sono distinti nel valorizzare il territorio cesenate, la Centuriazione, l’agricoltura locale. I premiati finora sono Claudio Lugaresi (fitopatologo); Walther Faedi (ricercatore) e Cristiano Riciputi (giornalista).

Per l'edizione 2016 il premio è stato assegnato alll'ingegnere Giancarlo Brighi, uno dei maggiori esperti italiani sul tema della Centuriazione e, nel suo caso, in quella di Cesena e Cervia.
La consegna del premio, giunta alla terza edizione, è stata effettuata qualche sera fa nell'agriturismo I Bosconi, ad opera del presidente delle Terre Centuriate Michele Ceccaroni e di tutto il consiglio direttivo.

“Brighi rappresenta la storia del nostro sodalizio – ha detto Ceccaroni agli oltre 40 soci intervenuti alla serata – così come Cesena deve a lui e al suo lavoro la notorietà della Centuriazione rafforzatasi negli ultimi anni. La sua dedizione e la sua passione rappresentano per noi la molla per continuare su questa strada e, grazie alla sua presenza in Consiglio, possiamo sempre avvalerci delle sue competenze”.

Questo il testo inciso nella targa premio: “Al professore ingegnere Giancarlo Brighi, figlio ed innamoratissimo della nostra terra cesenate, mai dimenticata anche negli anni della lontananza, ne ha percorso in lungo e in largo ogni minima porzione con l’inseparabile bicicletta, dando un appassionato impulso alla conoscenza della Centuriazione Cesenate con originali studi e pubblicazioni, convegni, ideazione di manifestazioni culturali, divulgative e ricreative del territorio, nonché la fondazione dell’Associazione Terre Centuriate Cesenati che ha guidato per oltre 25 anni”

“Ringrazio per questo Premio – ha esordito Giancarlo Brighi – che mi rende orgoglioso e commosso allo stesso tempo. La Centuriazione romana è un patrimonio di cui troppo spesso, anche noi cesenati, non ci rendiamo conto. Tutelarla significa non solo salvaguardare il territorio, ma conservare una storia cominciata 2200 anni fa”.

Ceccaroni ha poi parlato delle attività svolte e che si faranno nei prossimi mesi. Nelle scorse settimane hanno riscosso notevole successo gli eventi con lo scrittore di storia romana Andrea Frediani, così come la serata con l’accademico Francesco Maria Galassi. “Nei prossimi mesi – ha continuato Ceccaroni – terremo alta l’attenzione sulla casa colonica di Bagnile dove dovrà nascere il Museo della Centuriazione. L’Amministrazione ha annunciato di stanziare i fondi per la ristrutturazione del tetto. Occorre però proseguire nell’impegno affinchè il museo diventi una realtà”.

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