Il fascino della Savignano antica conquista tutti

Ha riscosso un notevole successo l'iniziativa delle visite alla Savignano antica promosse in seno al programma della Fiera di Santa Lucia venerdì e domenica scorsi. A condurre i visitatori, una media di 30 partecipanti per ogni appuntamento molti dei quali provenienti da fuori comune, l'archeologa Giorgia Grilli della società Koiné che ha costruito un interessante percorso toccando alcuni punti spesso poco noti del territorio comunale, alla ricerca delle tracce del passato.

Venerdì il gruppo è partito dal Ponte Romano, per vedere poi il petrone (una antica tomba romana) sulla via Emilia Ovest, approdando quindi in via Pulida, esempio di antico tracciato centuriale di età romana per finire il giro con la visita alle fornaci protostoriche site a monte della via Emilia, di fronte al Museo del Compito dove è visibile anche il tracciato della via Glareata che incrociava anticamente la via Emilia.

Nella zona sono in corso gli scavi collegati alla realizzazione della nuova rotatoria, scavi che hanno riportato alla luce - spiega l'archeologa – emergenze di età romana. Da questo punto è partita la seconda visita domenica, sempre con attenzione alle fornaci – ordinariamente chiuse al pubblico – per poi proseguire con la tappa al Museo Archeologico e la visita ai nuovi locali della Canonica di San Giovanni in Compito dove sono presenti anche due tombe rinvenute durante le opere di scavo archeologico preliminari ai lavori di recupero, lasciate a vista.

Il cruciverba conclusivo sulla Savignano antica ha messo simpaticamente alla prova i partecipanti sulle nuove conoscenze acquisite grazie alle visite guidate. “Si è trattato di una iniziativa di successo e molto interessante – ha detto Giovanni Semprini, Presidente del Consiglio Comunale di Savignano sul Rubicone presente ad entrambi gli appuntamenti – sia per le tappe sia per la preparazione della guida. Invito i cittadini a prendere parte numerosi a queste iniziative altamente qualificanti per la nostra città”.