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Cronaca Gambettola

Abbandono 'selvaggio' di rifiuti: nuova convenzione con le guardie ecozoofile e fototrappole

“L’abbandono di rifiuti è un reato che oltre a favorire l’aumento dell’inquinamento presenta grande mancanza di rispetto per il decoro urbano"

Il Comune di Gambettola mette in campo ulteriori azioni per il contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in strada e in particolare nelle isole di raccolta. È stata infatti rinnovata la convenzione biennale con le Guardie ecozoofile volontarie (GEV) di Cesena che hanno il compito di monitorare, controllare e sanzionare i comportamenti illeciti nel conferimento dei rifiuti nel territorio.

Inoltre con la nuova convenzione le postazioni di monitoraggio passano da 20 a 25 e sono collocate nelle aree più sensibili del territorio, con l’obiettivo primario di deterrenza,  individuazione e sanzione dei comportamenti scorretti. Durante le attività di vigilanza le Guardie ecozoofile svolgono opera di informazione sui corretti comportamenti in materia di conferimento; di ascolto delle informazioni che i cittadini desiderano segnalare e di controllo sui materiali abbandonati alla ricerca di indizi che possano identificare i trasgressori; svolgono un servizio di controllo ambientale su tutto il territorio del Comune di Gambettola. L’azione sanzionatoria è regolamentata da apposito decreto e prevede sanzioni fino a 900 euro che variano a seconda della tipologia di rifiuto e delle caratteristiche di collocazione.  

“L’abbandono di rifiuti è un reato che oltre a favorire l’aumento dell’inquinamento presenta grande mancanza di rispetto per il decoro urbano. - spiega l’assessore all’ambiente Angela Bagnolini - Queste azioni sono infatti immotivate in quanto a Gambettola è attiva ed aperta l’isola ecologica di via Malbona dove è possibile smaltire i rifiuti, anche ingombranti e vecchi elettrodomestici. Inoltre è attivo un servizio gratuito di ritiro presso il proprio domicilio. Recentemente HERA, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti sul nostro territorio, ha attuato anche progetti virtuosi di riuso che, in seguito alla verifica dello stato di beni ingombranti (ad es. armadi, credenze o elettrodomestici), prevedono la possibilità che essi siano messi a disposizione di associazioni no profit per il loro ripristino e riutilizzo”. 

“Le segnalazioni, sia da parte dei volontari in servizio che dalle forze di polizia municipale, come anche quelle dei cittadini sono importanti affinché il fenomeno di abbandono possa essere disincentivato e sanzionato - aggiunge il sindaco Letizia Bisacchi - Ma come Amministrazione stiamo insistendo anche sulla promozione della cultura del rispetto e della tutela ambientale come forma di educazione della cittadinanza per avere sempre più cura del territorio che viviamo e per consegnare un ambiente sano ai giovani. Inoltre entro il 2021 avvieremo il nuovo servizio di raccolta rifiuti con sistema porta a porta misto che sarà fondamentale per aumentare la raccolta differenziata come richiesto dagli obiettivi europei”.

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