Il clacson suona per ore e diventa l'incubo per residenti e turisti: singolare denuncia per l'automobilista
Il giovane, qualche pomeriggio fa, aveva posteggiato la sua auto a Gatteo Mare, per poi allontanarsi. Improvvisamente, in modo autonomo, è cominciato a suonare il clacson
Un romeno di 28 anni, residente nel Milanese, è stato denunciato a piede libero dagli agenti della Polizia Locale dell'Unione Rubicone e Mare con l'accusa di "disturbo alla quiete pubblica". Singolare l'episodio: il giovane, qualche pomeriggio fa, aveva posteggiato la sua auto a Gatteo Mare, per poi allontanarsi. Improvvisamente, in modo autonomo, è cominciato a suonare il clacson: il suono, molto acuto intenso, non ha mai smesso e questo ha comportato la protesta degli albergatori, degli alloggiati e dei commercianti della zona, che esasperati non riuscivano nè a riposare nè a conversare al telefono o con i clienti.
La pattuglia intervenuta ha chiesto l'intervento sul posto del Vigili del Fuoco. Dopo circa un paio di ore si è presentato il proprietario della vettura - poi denunciato per disturbo alla quiete pubblica - e si è così scoperto che l'accaduto era stato causato da una riparazione "casereccia" del sensore dell'air-bag che aveva determinato poi un contatto all'interruttore del clacson dovuto alla colatura di adesivo causata dal caldo dell'abitacolo della vettura, in sosta sotto il sole.