Il cesenate Francesco Marinelli alla guida della Fai-Cisl Romagna

Il cesenate Francesco Marinelli è stato eletto alla guida della Fai Cisl Romagna, federazione del comparto agroalimentare che conta 5.000 iscritti nel territorio romagnolo.  Mercoledì si sono svolti i lavori del 2° Congresso della Fai Cisl Romagna, presso l’Hotel Ambasciatori di Rimini. I lavori hanno visto la presenza dei cento delegati eletti alla partecipazione al Congresso, oltre al segretario generale della Fai Cisl Luigi Sbarra, del segretario generale della Fai Cisl Emilia-Romagna Daniele Saporetti accompagnato da tutta la sua segreteria, e del segretario generale della Cisl Romagna Filippo Pieri accompagnato da Paola Taddei, componente della segreteria della Cisl romagnola.

Erano altresì presenti come invitate le delegazioni delle altre sigle sindacali e delle associazioni imprenditoriali romagnole. Il tema del Congresso era “Persona e Lavoro: contrattare il futuro agroalimentare – ambientale per lo sviluppo del Paese” e gli argomenti toccati in relazione andavano dalla centralità della persona al contesto economico e sociale, dall’idea di una rinnovata idea di Europa al modello contrattuale, per poi toccare nello specifico i temi afferenti al comparto agroindustriale della Romagna. Al termine di una giornata di intenso dibattito è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo della Fai Cisl Romagna, che successivamente ha eletto e riconfermato alla guida della Federazione romagnola per il prossimo quadriennio, il cesenate Francesco Marinelli. Il neo eletto segretario ha poi proposto al Consiglio i due componenti la segreteria Fai Cisl Romagna nelle persone di Lucchi Paola e Miserocchi Luigi, a loro volta votati dal Consiglio direttivo.