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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"Potenzialmente pericolosi": la Finanza toglie dal mercato oltre cinque milioni di articoli

All’esito delle attività, un soggetto è stato segnalato alla locale Camera di Commercio della Romagna

Continuano le diverse attività delle Fiamme Gialle del comando provinciale di Forlì-Cesena finalizzate al contrasto dell’abusivismo commerciale in tutte le sue forme. I baschi verdi hanno portato a termine un’attività a tutela della salute e sicurezza del consumatore in materia di frodi in commercio. Più di cinque milioni sono stati gli articoli oggetto di sequestro non conformi, privi di etichettature e totalmente mancanti di qualsivoglia indicazione prevista dalle normative vigenti in materia. Tali articoli, sottoposti a sequestro (bigiotteria di molteplice genere e accessori vari), sono risultati potenzialmente pericolosi oltre che non tracciabili.

"L’assenza di un’adeguata etichettatura nonché la mancanza della composizione delle leghe metalliche, traggono spesso in inganno l’acquirente finale e possono comportare un rischio per la sua salute e sicurezza, in quanto si trova a comprare ed utilizzare prodotti non testati o di scarsa qualità, non conformi alla normativa nazionale e dell’Unione Europea - ricordano dall'ente -. I prodotti potrebbero essere potenzialmente pericolosi o composti da materiale tossico che, se ingerito o maneggiato potrebbe compromettere di conseguenza la sicurezza dei consumatori finali".

All’esito delle attività, un soggetto è stato segnalato alla locale Camera di Commercio della Romagna per le violazioni in materia di sicurezza dei prodotti e per la violazione della normativa nazionale del Codice di consumo, poiché colto nell’atto di vendere prodotti privi delle avvertenze, dell’origine e paese di produzione-importazione. Nei suoi confronti pertanto sono state elevate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.

L’intervento, eseguito dai finanzieri, "oltre alla dismissione dal commercio di prodotti potenzialmente insicuri e pericolosi", "assume particolare rilievo anche in termini di tutela della libera concorrenza del mercato, in quanto la mancanza di qualsiasi controllo sulla genuinità e sicurezza dei prodotti comporta la possibilità di applicare prezzi decisamente vantaggiosi che, inevitabilmente, si ripercuotono a danno degli onesti imprenditori che offrono prodotti conformi alle normative, ai prezzi correnti di mercato", viene rimarcato. 

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