Gli studenti alla scoperta delle Cucine Popolari: "E' importante prendersi cura di chi ha bisogno"
La classe quinta B Afm dell'istituto tecnico economico Serra ha visitato giovedì mattina le Cucine popolari di Cesena
La scuola si apre alle buone pratiche territoriali. La classe quinta B Afm dell'istituto tecnico economico Serra ha visitato giovedì mattina le Cucine popolari di Cesena al piano terra dell'istituto don Baronio, accompagnata dalle insegnanti Monica Placucci e Michela Pieraccini. A ricevere gli studenti è stato il presidente delle Cucine popolari Enzo Cappelletti, insegnante in pensione ed ex vicepreside del Serra, che ha illustrato agli studenti le finalità e le modalità di svolgimento di questa esperienza promotrice di coesione sociale radicata in città da tempo e che si sostiene grazie anche alla generosità dei donatori di risorse e all'apporto prezioso dei volontari. Il presidente si è soffermato sul modello di convivialità in cui i pasti erogati a tutti, con un occhio di riguardo all'accoglienza dei più bisognosi, si coniugano con la promozione di un'ospitalità favorita dalle relazioni in un luogo curato con posate, tovaglioli, senza menu e con pagamento libero, in base alle disponibilità e in una logica di reciprocità.
Gli studenti sono rimasti molto colpiti da questa esperienza e approfondiranno la riflessione in classe. "L'iniziativa - spiegano il dirigente Paolo Valli e le insegnanti accompagnatrici Placucci e Pieraccini - rientra nell'ambito delle molteplici attività del nostro istituto costantemente aperto alla realtà socio-economiche, culturali e artistiche del territorio in tutte le sue dimensioni più arricchenti per la formazione e la crescita dei ragazzi, e il nostro auspicio è che negli studenti, stimolati da questa visita, maturino sempre più la coscienza solidale del prendersi cura di chi ha bisogno e il desiderio magari di vivere direttamente l'esperienza delle Cucine popolari e la loro nobile causa come volontari".