Gli auguri del Sindaco e dell’Assessore Baredi ai presidi

A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Elena Baredi hanno incontrato i dirigenti scolastici di Cesena per rivolgere a loro (e idealmente a tutti gli insegnanti e al personale non docente della scuola) i migliori auguri di buon lavoro. L’incontro è stato l’occasione anche per dare il benvenuto ai nuovi dirigenti da quest’anno alla guida di istituti cesenati.

Presenti, fra gli altri, il nuovo dirigente dell’Istituto Agrario e dell’Istituto Tecnico per Geometri Camillo Giorgi, il nuovo dirigente dell’Istituto Versari-Macrelli Mauro Tosi, il nuovo dirigente del Liceo Classico Giancarlo Domenichini, il nuovo dirigente della scuola secondaria di primo grado di Viale della Resistenza Marco Ruscelli, il vicepresidente della scuola secondaria di primo grado di via Pascoli Maurizio Mastrandrea, la dirigente incaricata della reggenza del 2° circolo didattico Loredana Aldini, la dirigente del 4° circolo Consiglia Sorianello, il dirigente del 7° circolo Guglielmo Poggioli e la professoressa Angela Versari in rappresentanza del dirigente dell’istituto Comandini.

“Abbiamo voluto questo momento – spiegano il Sindaco Lucchi e l’Assessore Baredi – per far sentire la vicinanza dell’Amministrazione al mondo della scuola e ribadire tutta la disponibilità del Comune a collaborare con le Istituzioni scolastiche, come abbiamo fatto fino ad oggi, per affrontare insieme le difficoltà che si pongono. Sappiamo che il sistema scolastico è alle prese con molti problemi che ne rendono sempre più faticosa e complessa l’attività, e proprio per questo siamo convinti di non dover fare mancare, per quanto possibile, il nostro supporto, convinti come siamo dell’importante ruolo svolto dal sistema dell’educazione e della formazione per il futuro di un Paese e di una comunità”.

“Ci piacerebbe – aggiungono il Sindaco Lucchi e l’Assessore Baredi – che questa collaborazione si traducesse anche in maggiori occasioni di approfondimento e di confronto con gli studenti sui temi dell’educazione alla cittadinanza. Per questo abbiamo segnalato ai responsabili degli istituti di essere pronti a incontrare i ragazzi anche in classe, nell’ambito dei progetti che le scuole intenderanno promuovere”.