Gli addetti alle pulizie delle Poste incrociano le braccia, i sindacati: "Lasciati senza stipendio e tredicesima"
"Ancora una volta sollecitiamo Poste Italiane ad intervenire per garantire una situazione di normalità in questo appalto, risolvendo una volta per tutte i continui ritardi e le incertezze per tanti lavoratori"
I sindacati Cgil, Cisl e Uil informano del nuovo sciopero dei lavoratori dell'appalto pulizie alla Poste italiane del territorio di Cesena e Forlì, con annesso presidio in piazza Saffi a Forlì. "Sta accadendo di nuovo per i lavoratori impegnati nell’appalto pulizie di Poste Italiane: lo stipendio di novembre 2022 e la tredicesima ad oggi non sono ancora arrivati e quei lavoratori che invece si sono puntualmente impegnati e hanno prestato con dedizione la propria manodopera stentano a pagare le bollette e ad adempiere a quelle che sono le esigenze del comune vivere".
"Ancora una volta sollecitiamo Poste Italiane ad intervenire per garantire una situazione di normalità in questo appalto, risolvendo una volta per tutte i continui ritardi e le incertezze per tanti lavoratori"
Le organizzazioni sindacali congiuntamente alle Rsa e ai lavoratori, dopo avere già effettuato diversi giorni di sciopero anche negli anni precedenti, proclamano ancora una volta una giornata di sciopero lunedì’ 16 gennaio 2023 con presidio di fronte a Poste italiane in Piazza Saffi alle 10.30. Lo comunicano Filcams Cgil, Fisascat Cisl, e Uiltucs - UIL dei territori di Forlì-Cesena.