Giro d'Italia tra ali di folla, il ciclista di casa Manuel Senni ha salutato in testa la città
E' stato un giovedì speciale quello vissuto prima dai savignanesi e poi dai cesenati
Un tempo capriccioso, con tanto di acquazzone, ha accolto giovedì pomeriggio il Giro d'Italia a Cesena. La città malatestiana ha regalato uno splendido colpo d'occhio, grazie anche alle riprese dell'elicottero Rai che segue la corsa. Benchè si sia trattato solo di una toccata e fuga, Cesena si è colorata di rosa, accogliendo con applausi e urla di incitamento il plotone. I primi a transitare sono stati Frapporti, Maestri, Mosca, Zhupa. Ma nel gruppo di testa c'era soprattutto Manuel Senni, ciclista cesenate del team Bardiani CSF. Per lui l'orgoglio di attraversare la sua Cesena in testa a tutti. Il plotone di testa è scattato dopo appena tre chilometri dalla partenza di Osimo. Il gruppo, forte di 169 unità, ha tenuto a “bagnomaria” la fuga, lasciando ai battistrada un margine di poco meno di tre minuti.
I “girini” hanno superato fortunatamente senza cadute le insidie lasciate dal temporale. L'asfalto bagnato, con una successione di rotonde, era infatti un ostacolo da non sottovalutare. Quello del Cesenate è stato solo un assaggio: il tempo è poi fortemente peggiorato in uscita da Faenza, mentre a Forlì ha "graziato" gli atleti del Giro.
Il Giro d'Italia è stata una grande festa anche a Savignano ed ha attirato curiosi, appassionati di ciclismo e tantissimi bambini. E' stato un giovedì speciale quello vissuto nel Cesenate, a partire da Savignano. In Piazza Borghesi ha fatto tappa la Carovana Pubblicitaria del Giro. "Savignano, come nel 2016, è orgogliosa di accogliere la caravona del Giro - ha affermato il sindaco Filippo Giovannini, salendo a bordo del "bisonte" pubblicitario della kermesse -. Il ciclismo è il pane del nostro territorio, come dimostra la presenza della nostre giovani promesse".
I mezzi colorati con tanti doni hanno animato l'attesa del passaggio del plotone, con grandi e piccini che hanno partecipato con tanto entusiasmo alla manifestazione. L'appuntamento è stato caratterizzato dalla distribuzione degli immancabili gadget, con cappellini, magliette e zainetti. La sosta è stata una toccata e fuga. Musica, balli e gadget hanno lasciato spazio ai protagonisti della corsa, i corridori.
Il gruppo è quindi sfrecciato in un battito di ciglia, attraversando poi Cesena lungo la via Emilia destinazione Imola, sede d'arrivo della 12esima tappa di ben 214 chilometri. Il passaggio dei ciclisti, accompagnato da applausi e urla di incitamento, è stato vissuto alla vecchia maniera, con i tifosi assiepati lungo le strade. E come per magia molte case si sono colorate di rosa.