Bagno di Romagna, è già atmosfera da Giro: definito il traguardo

PRIME INIZIATIVE - Intanto, il Comune ha già dato avvio alle prime iniziative e in collaborazione con l’Istituto Comprensivo ha bandito per l’anno scolastico 2016/2017 un concorso denominato "Un logo per Bagno di Romagna città sede di arrivo della "Tappa Bartali"". "Il concorso, a cui potranno partecipare tutte le classi e sezioni dell’Istituto Comprensivo singolarmente o in gruppo, ha la finalità di rappresentare l’arrivo di tappa del giro d’Italia nel nostro Comune - spiegano il sindaco Marco Baccini e l’assessore alle politiche della scuola Enrica Lazzari - attraverso un logo che identifichi al meglio le peculiarità del nostro territorio, coniugandole con i valori dello sport ed il significato inclusivo che il passaggio del Giro d’Italia. per di più nella sua centesima edizione intitolata Amore Infinito, potrà avere per il territorio”.

“L’obbiettivo - spiegano i due amministratori - è quello di stimolare la creatività di tutti i ragazzi e renderli immediatamente partecipi e protagonisti di un evento di così importante per la nostra comunità”. Gli elaborati potranno essere consegnati entro il 19 dicembre, un solo elaborato risulterà vincitore e sarà poi rielaborato da un’agenzia. Il premio per i primi tre vincitori sarà la consegna rispettivamente della maglia rosa, rossa e azzurra del giro d’Italia 2017, che verranno consegnate in occasione dell’evento dell’arrivo della tappa 17 maggio 2017. 

Inoltre, tutti i disegni saranno successivamente esposti in una mostra itinerante nel periodo in prossimità dell’arrivo della tappa del Giro d’Italia. "In questi giorni - continua il sindaco - stiamo definendo la costituzione di un comitato operativo che avrà il compito di gestire l’organizzazione e la logistica dell’evento e che, pertanto, sarà costituito dal personale del Comune e dalle forze dell’ordine. Il passaggio successivo, sarà invece quello di creare una struttura di cittadini, imprenditori e volontari, che avrà il compito di realizzare gli eventi locali e coadiuvare le operazioni nella giornata dell’arrivo di tappa. Si tratterà di una organizzazione che dovrà coinvolgere tutta la comunità e che nel giorno dell’arrivo si stima dovrà contare su circa 250 volontari. Non appena insieme ad Rcs verranno definiti gli spazi e i passaggi organizzativi, organizzeremo una assemblea pubblica di presentazione dell’evento in tutte le sue fasi peculiari”.