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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Giornata in ricordo delle vittime delle mafie, le manifestazioni a Cesena

Anche Cesena aderisce alla XIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che ricorre il 21 marzo. E lo fa con una serie di appuntamenti sotto il segno della memoria e dell’impegno

Anche Cesena aderisce alla XIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che ricorre il 21 marzo. E lo fa con una serie di appuntamenti sotto il segno della memoria e dell’impegno. Si intitola, infatti, “Radici di Memoria, Frutti d'Impegno" il programma di appuntamenti promosso dal Gruppo Legalità Cesena (di cui fanno parte il Comitato di  Libera, SPI-CGIL e Arci Cesena) con il patrocinio del Comune di Cesena.
 
Il primo appuntamento è per mercoledì 12 marzo, alle ore 17,30, quando nel Foyer del Bonci si terrà l’incontro con l’attore Roberto Citran, interprete del monologo "Nel nome del Padre" (in scena a teatro nella serata di mercoledì) e con l’onorevole Claudio Fava, autore del libro da cui è stato tratto il testo teatrale e figlio del giornalista e scrittore Giuseppe Fava, assassinato dalla mafia nel 1984.
 
Nella mattinata del 21 marzo, Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, alle ore 10 dalla Stazione prenderà il via un corteo cittadino, che vedrà la partecipazione degli studenti delle scuole superiori di Cesena. All'arrivo in Piazza del Popolo sono previsti interventi e testimonianze in ricordo delle vittime di mafia.
 
Nelle giornate successive, tra il Magazzino Parallelo e il Centro Cinema San Biagio, si terrà "Prima che vi uccidano, omaggio al cinema di Giuseppe Fava", una retrospettiva dedicata al cinema e la tv di Giuseppe Fava, curata da Nomadica. In tre diversi appuntamenti saranno proiettati “Da Villalba a Palermo. Cronache di mafia” (lunedì 24 marzo, Magazzini Parallelo, introduzione di Giuseppe Spina, ricercatore cinematografico e direttore di Nomadica), "Gaetano Falsaperla, emigrante" e "L'occasione mancata" (lunedì 31 marzo, Centro San Biagio, introduzione del giornalista Davide Buratti), "La conversazione mai interrotta", "Opere Buffe" e "Rivoluzione mancata" (7 aprile, Centro San Biagio, introduzione del giornalista Salvo Ognibene dell'Associazione Libera).
 
Le iniziative di “Radici di Memoria, Frutti d'Impegno" si concluderanno lunedì 14 aprile alle ore 21, al Magazzino Parallelo con la proiezione del documentario di Paul Moreira "Toxic Somalia", per una serata dedicata ad Ilaria Alpi, a vent'anni dalla sua morte. Introduce il giornalista free lance Emanuele Piano.

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