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Cronaca Gatteo

Gatteo verso la Notte del Liscio che raddoppia con un concerto all'alba di domenica

L’appuntamento vedrà alternarsi sul palco dell’Arena Lido Rubicone, dalle 21, le voci più rappresentative della musica da ballo e le icone della musica italiana, insieme a Moreno il Biondo

Sabato 10 settembre la settima edizione della Notte del Liscio sara’  come di consuetudine a Gatteo Mare, capitale del liscio, sostenitrice della proposta del Liscio come Patrimonio Immateriale dell’Unesco, e raddoppia con il grande evento serate di sabato 10 settembre con tanti ospiti e con il concerto all’alba domenica 11 settembre. L’appuntamento vedrà alternarsi sul palco dell’Arena Lido Rubicone, dalle 21, le voci più rappresentative della musica da ballo e le icone della musica italiana, insieme a Moreno il Biondo, patron dell’evento, e la sua band, l’Orchestra Grande Evento, reduce dai grandi successi raccolti in Italia e in Romagna in quest’ultimo periodo di grande ripartenza del liscio, in collaborazione con Giordano Sangiorgi, patron del Meeting delle Etichette Indipendenti.

Proprio la sua orchestra, insieme alla “special guest” l’Orchestra “Concerto Cantoni”, coinvolgerà sabato sera 10 settembre all’Arena Lido Rubicone di Gatteo Mare i presenti in un gemellaggio tra musica da ballo tradizionale del folklore romagnolo e quella tradizionale della terra d’Emilia. Lo stesso gemellaggio avverra’ all’alba di domenica 11 settembre con un Concerto all’Alba con la Tradizione della Musica Emiliano Romagnola sulla spiaggia a Gatteo Mare.

Il Concerto Cantoni è un'orchestra di musica da ballo. Fondata nel 1861 a Casale di Mezzani (PR) da Giuseppe Cantoni, l'orchestra è in attività ininterrottamente dal 1873. Il Concerto Cantoni è una formazione musicale composta da 10-11 esecutori. Nata nella seconda metà del XIX secolo, il suo repertorio copre la musica da ballo di coppia in voga all'epoca: valzer, polka e mazurca. Quando venne fondata rappresentò un'innovazione, innanzitutto perché per la prima volta rese fruibile anche ai contadini e alle classi più umili la musica da ballo, fino ad allora presente solo nelle case dei nobili (gli unici che potevano permettersi di pagare i musicisti). Il Concerto nacque con le tradizionali feste contadine, che si svolgevano in occasione dei raccolti (come mietitura e vendemmia) e delle sagre; in pochi anni divenne noto in tutto il parmense e nelle province limitrofe e la sua partecipazione divenne molto richiesta.

Una peculiarità del Concerto Cantoni è il tipo di strumenti utilizzati: quasi tutti fiati, questo lo differenziò dalle formazioni romagnole (per la mancanza di batteria), da quelle modenesi (assenza della fisarmonica) e da quelle reggiane (per l'assenza sia della fisarmonica che dei violini). La formazione tipo è costituita dai seguenti elementi: due "quartini" o clarinetti piccoli, uno o due clarinetti, due trombe, un trombone, un basso tuba, tre flicorni e il contrabbasso. Dal punto di vista musicale, i pezzi proposti dal Concerto sono caratterizzati dalla struttura AB: inizio corale, poi nel prosieguo dell'esecuzione emergono i solisti. Tra gli strumenti solisti utilizzati, oltre al clarinetto piccolo e alla tromba, un'ulteriore novità sarà l'impiego del bombardino. Particolare è anche il modo di richiamare il pubblico con l'invito: prima dell'inizio della festa, all'imbrunire, quando la gente tornava dal lavoro, un quartino, posizionato o in un punto elevato, su un balcone, a una finestra o talvolta anche su un albero, richiama il pubblico eseguendo un brano da solista.

Il fondatore Giuseppe Cantoni diresse il concerto come attività collaterale (svolse la professione di agricoltore) fino poco prima della morte. Il testimone passò al figlio Riccardo (Mezzani, 9 aprile 1869 – Colorno, 24 giugno 1929) che uscì dai confini della provincia di Parma facendo conoscere la formazione a Piacenza, a Mantova e a Reggio Emilia. Gli successe il figlio Fernando: sotto la sua direzione il concerto divenne un'orchestra professionista ed effettuò anche alcune incisioni. Dopo la Seconda guerra mondiale prese le redini il figlio di Fernando, Serino (Mezzani, 15 aprile 1926 - Parma, 27 novembre 2012)[1], che negli anni 1960 portò il concerto anche sul set di alcuni film di Bernardo Bertolucci come Novecento, La strategia del ragno e La tragedia di un uomo ridicolo; inoltre collaborò artisticamente con Giorgio Strehler e Roberto Leydi[2]. L'attuale direttore del Concerto Cantoni è Eugenio Martani.

Gli altri ospiti sono il cantante e rapper Moreno, Beppe Carletti dei Nomadi e il giovane talento di Italia’s Got Talent Federico Martelli. "Come Sindaco della terra che ha dato i natali a Secondo e Raoul Casadei, sostengo con entusiasmo la proposta di riconoscere il Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco -  dichiara Roberto Pari, Sindaco di Gatteo - Gatteo non da oggi crede fortemente nella valorizzazione di una musica ed uno stile di ballo che sono un inno alla vita, all’amore, alla simpatia e alla semplicita’, rispecchiando tutti i valori della Romagna.  Ci ha creduto al punto di essere ormai universalmente riconosciuta come Capitale del Liscio. A Gatteo si balla già all’alba in spiaggia, le sue strade e piazze si trasformano in balere a cielo aperto in occasione delle amatissime Settimane del Liscio o nelle tante serate celebrative dedicate in particolar modo al Maestro Secondo Casadei. Ospitiamo La Notte del Liscio sin dalla prima edizione, Moreno il Biondo e le più grandi orchestre romagnole sono di casa a Gatteo Mare, ma abbiamo investito anche sul futuro, dando spazio a nuovi interpreti, giovani e talentuosi musicisti che propongono felici contaminazioni tra la musica di tradizione ed il loro stile moderno. E’ un legame talmente forte da avere influenzato anche la toponomastica e l’arredo urbano: a Romagna mia è dedicata addirittura una Piazza di Gatteo Mare, una scenografica illuminazione con i versi di Romagna Mia e Romagna capitale accompagna la passeggiata serale sui nostri viali principali e la spettacolare Rotonda Secondo Casadei, sulla strada Provinciale che da Gatteo porta verso il mare, è il nostro miglior biglietto da visita per chi arriva dal casello autostradale. Forti di un legame così intenso e consolidato, siamo dunque pronti a fare la nostra parte per sostenere in ogni sede opportuna la candidatura all’Unesco di un genere musicale, nato nel nostro territorio, che è riuscito a divenire simbolo della cultura e della tradizione di tutta la Romagna” cosi conclude il Sindaco di Gatteo Roberto Pari dando appuntamento a tutti a Gatteo Mare il 10 settembre per la Notte del Liscio e fino al 16 settembre con la Settimana del Liscio".

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