rotate-mobile
Cronaca

Sradicano la cassaforte e la svuotano in campagna: trovato uno dei ladri

C'è un nome e un volto per uno dei furti perpetrati recentemente a Cesena. Gli agenti del Commissariato di Cesena sono riusciti a risalire alla sua identità attraverso alcuni indizi e testimonianze e sono andati a denunciarlo al campo nomadi di Santa Cristina

C'è un nome e un volto per uno dei furti perpetrati recentemente a Cesena. Gli agenti del Commissariato di Cesena sono riusciti a risalire alla sua identità attraverso alcuni indizi e testimonianze e sono andati a denunciarlo al campo nomadi di Santa Cristina, nei pressi di Rimini. Si tratta di un bosniaco di 39 anni, con una sfilza notevole di precedenti dello stesso genere.

Il furto si è verificato nel pomeriggio di sabato nella sede di un'azienda agricola di San Carlo. Quattro malviventi sono entrati negli uffici chiusi e, dopo aver trovato la cassaforte, l'hanno staccata dal muro. Grazie ad una segnalazione, la polizia hanno tentato di intercettare l'auto dei quattro malviventi in fuga, purtroppo senza successo. La cassaforte, svuotata dal contante (circa 2.000 euro), ma con dentro ancora i documenti e gli assegni, è stata invece rinvenuta nei pressi del cimitero di Tessello.

Tuttavia, grazie alle testimonianze e alla descrizione dell'auto – che è risultata non circolante (ufficialmente era stata demolita) – la polizia è riuscita ad individuare uno dei presunti autori del furto: si tratta, appunto, di un nomade di nazionalità bosniaca che si trova al compo rom riminese. L'uomo è stato denunciato a piede libero.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sradicano la cassaforte e la svuotano in campagna: trovato uno dei ladri

CesenaToday è in caricamento