Quattro topi d'appartamento pescati in flagrante

Poker di arresti per tentato furto messo a segno dai Carabinieri di Cesena. Le manette sono scattate per quattro albanesi, di cui uno solo residente a Forlì mentre gli altri clandestini, nella notte a cavallo tra l’undici e il dodici settembre. Uno di questi era entrato scalzo nella villetta di un professionista in via dei Pini, zona Monte alle quattro circa. Forse pensavano che l’abitazione fosse deserta ma hanno fatto male i conti visto che uno si è imbattuto nel proprietario. L’ospite indesiderato si è lanciato dal primo piano, 4 i metri di altezza.

Allertato il 112, una radiomobile si è recata subito sul posto e ha intercettato sulla via una Ford Focus che procedeva a fari spenti. Scatta un inseguimento durato mezzo chilometro ma i carabinieri hanno la meglio. All’interno sono in quattro di cui due scalzi. Le scarpe erano ancora sul muretto della villa. Il proprietario ha già riconosciuto l’individuo con cui si era trovato faccia a faccia. Secondo quanto dichiarato alle forze dell’ordine sono tutti operai; al momento attendono, in carcere a Forlì, la sentenza che ci sarà questo venerdì.

La cosa che ha fatto più riflettere i carabinieri sono “gli attrezzi del mestiere” ritrovati nell’auto. Lo stesso tenente Roland Peluso afferma di non aver mai visto nulla di simile. In pratica hanno modificato delle punte di trapano per far si che una volta forate le serrature la punta potesse essere scaldata e piegata per ottenere l’effetto piede di porco. “E’ un macina serrature” ha commentato il comandante Diego Polio.
Nella Ford non c’era refurtiva ma gli inquirenti stanno appurando se nella stessa notte il poker di svaligiatori abbia tentato di forzare altre abitazioni.