Sabato il triste addio a Gabriele Riceputi, morto nello schianto in A14
Il funerale sarà l'occasione per salutare per l'ultima volta un uomo molto conosciuto e amato nel quartiere, sia per il suo ruolo di catechista sia per il tanto impegno che profondeva nelle azioni di carità
Si terrà sabato alle 15 la mesta cerimonia per l'addio di Gabriele Riceputi, il 47enne di Cesena morto martedì scorso sull'autostrada A14, in un violento tamponamento tra un camion e il camioncino adibito a trasporto dei surgelati della Bofrost, che lo stesso Riceputi conduceva per lavoro.
Il funerale sarà l'occasione per salutare per l'ultima volta un uomo molto conosciuto e amato nel quartiere, sia per il suo ruolo di catechista sia per il tanto impegno che profondeva nelle azioni di carità nella parrocchia di Sant'Egidio Abate, la stessa che accoglierà il rito funebre. La moglie ha dato disposizione – per chi è interessato – di contribuire in suo nome alle opere caritatevoli della parrocchia. D'altra parte, la stessa famiglia di Riceputi era molto impegnata nelle attività della Caritas.
L'incidente è avvenuto martedì scorso poco dopo le 9 di mattina, nella corsia nord dell'A14 tra Imola e Castel San Pietro, in un punto in cui per alcuni lavori in corso vi era un restringimento di carreggiata. Proprio questo ha determinato l'improvviso rallentamento del mezzo davanti a cui procedeva e contro cui si è scontrato mortalmente.
