Frana, il sindaco: "Emergenza improvvisa e complessa". Ciclabile aperta a senso unico alternato

Il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini con un post su Facebook fa il punto sulla situazione della frana sulla Sp 138, e vara una soluzione di emergenza per la viabilità. In precedenza erano arrivate anche le critiche di Fratelli d'Italia che aveva parlato di "paese bloccato e isolato".

Informa Baccini: "A seguito dell’espletamento delle operazioni di ripulitura del versante in frana più impegnative e pericolose, abbiamo organizzato una soluzione di emergenza che consenta di rispondere alle necessità di spostamento delle auto nei prossimi giorni, fintanto che la Sp 138 non potrà essere riaperta, quantomeno ad una corsia di transito. Mi preme evidenziare che si tratta dell’unica soluzione praticabile, che è stato possibile attuare solo da oggi a causa delle criticità esistenti fino a mercoledì, che non permettevano altre e diverse alternative, nonostante ogni altra ipotesi sia stata immediatamente presa in considerazione e valutata attentamente".

Il Comune decide in sostanza l'apertura della pista ciclabile al traffico di automezzi con portata inferiore a 3,5 tonnellate, a senso unico alternato regolato con semaforo, negli orari in cui non vengono svolti lavori nel cantiere. A titolo esemplificativo, potranno transitare motoveicoli, auto, furgoni, ambulanze, etc., ma non mezzi di grandezza superiore ed escluse le biciclette. Pertanto, il passaggio sarà consentito nelle seguenti fasce orarie: 18.00 – 8.30 e 12.30 – 13.45 di ogni giorno, compreso anche il giorno di sabato. Nel caso in cui la domenica il cantiere dovesse rimanere fermo il passaggio rimarrà garantito per l’intera giornata senza interruzioni. Il rispetto delle regole sarà garantito da un presidio fisso coordinato dalla Polizia Municipale, dal Corpo dei Carabinieri e della Polizia di Stato, coordinati dalla Prefettura. Sarà posto anche un sistema di video sorveglianza per completare il controllo.

Il sindaco informa che "I mezzi di portata superiore a quella consentita continueranno a passare per la E45, utilizzando lo svincolo di Verghereto, mentre gli autoarticolati superiori alla motrice dovranno continuare a transitare per la Pieve Santo-Stefano a causa delle limitazioni di carico nella SP137. I trasporti pubblici di Start Romagna, essendo gestiti con mezzi di portata superiore alle 3,5 tonnellate, continueranno ad eseguire il servizio con il sistema della navetta. Il trasporto scolastico comunale, invece, potrà fruire della pista ciclabile, essendo gestito con mezzi di portata inferiore.  Parallelamente, verrà reso disponibile anche l’area sosta camper per la sosta dei mezzi, che abbiamo provveduto nel frattempo a rendere pubblicamente fruibile. Per  quanto riguarda il passaggio pedonale e delle biciclette, abbiamo cercato di migliorare gli spostamenti aprendo un varco nel campo sportivo, ciò che rende il percorso più veloce ed illuminato grazie alla luce diffusa dell’impianto di illuminazione della pista ciclabile".

Nel lungo post il sindaco comunica che "questa soluzione si protrarrà fino al termine dei lavori di pulizia del versante, che dovrebbero essere ultimati la prossima settimana se le condizioni meteorologiche e gli imprevisti di cantiere non imporranno un rallentamento delle operazioni. A margine di questo aggiornamento, mi preme anche sottolineare con una certa serietà che comprendo pienamente il disagio che le famiglie, i lavoratori e le aziende stanno vivendo e che io stesso sto sentendo ogni minuto con vicinanza e tensione per risolvere la situazione nel minor tempo possibile.  Tuttavia, devo anche informare che la Provincia con i suoi tecnici ed operai, le aziende locali al lavoro, i tecnici e gli operai comunali stanno facendo il possibile con impegno e responsabilità per consentire la più rapida prosecuzione del cantiere e la garanzia di sicurezza per l’incolumità degli gli operatori al lavoro nonché di tutti noi che vorremmo avere i minori disagi possibili e tornare subito ad una dimensione di normalità. Capisco quindi la tensione che molti esprimono, prendo atto dei commenti più vari che si leggono così come le critiche elevate, ma chiederei di comprendere con altrettanta serietà e realismo che ci troviamo di fronte ad un’emergenza improvvisa e con un carattere di complessità tecnica che la rendono di un livello di gestione e soluzione molto elevato, in relazioni ai quali ogni “facile” soluzione prospettata non tiene conto di una complessità di valutazioni che invece convergono sulla questione", le precisazioni del sindaco di Bagno di Romagna.

Baccini conclude: "Al riguardo, vorrei far notare che ad una settimana dal distaccamento del primo versante di frana ci troviamo già ad un punto avanzato delle operazioni ed all’attuazione di una soluzione alternativa, che non sono affatto scontati, ma che sono stati possibili grazie alla disponibilità immediata delle aziende coinvolte e di tutti gli enti di competenza".