rotate-mobile
Cronaca

Forza Nuova davanti alle scuole, il Comune sta coi prof: "Ci auguriamo più attenzione in futuro"

Anche il Comune di  di Cesena si schiera a fianco degli insegnanti del Liceo linguistico “Alpi”, che hanno manifestato la loro indignazione

Anche il Comune di  di Cesena si schiera a fianco degli insegnanti del Liceo linguistico “Alpi”, che hanno manifestato la loro indignazione per la manifestazione di Forza Nuova svoltasi il 19 maggio davanti al loro istituto e a centinaia di studenti che uscivano da scuola.  Lo fa con una lettera aperta firmata dal Sindaco Paolo Lucchi e dall’Assessora alla Scuola Simona Benedetti.

Nella loro nota gli Amministratori, ricordando che il Comune non ha voce in capitolo su manifestazioni di questo tipo, auspicano che per futuri casi simili  le autorità di Pubblica Sicurezza tengano maggiormente conto dell’indirizzo assunto dalla città di Cesena fin dallo scorso settembre, quando è stato approvato l’ordine del giorno che prevede come requisito ineludibile per la concessione degli spazi pubblici cittadini l’ impegno a rispettare i principi costituzionali, “e quindi di fatto esclude quei movimenti che, richiamandosi esplicitamente al fascismo, contraddicono i valori e gli ideali di democraticità della Costituzione”, spiegano in una nota. Dal canto loro Sindaco e Assessora ribadiscono la volontà di fare tutto quello che è in loro potere per arginare questi fenomeni”. 

Scrivono i due amministratori: “Come Amministrazione comunale siamo al vostro fianco, così come sono al vostro fianco tutti i cesenati che hanno a cuore i valori della nostra Costituzione repubblicana, democratica e antifascista. In casi come questo abbiamo la conferma dell’importanza dell’impegno e del lavoro quotidiano che svolgete insieme ai ragazzi per “costruire una coscienza civile critica e consapevole ispirata ai lavori fondanti della democrazia e della nostra Costituzione”, come scrivete voi stessi nella vostra lettera. Siamo, quindi, certi che i ragazzi, proprio per l’importante ruolo educativo e formativo svolto dalla scuola, si siano indignati quanto voi e quanto noi nell’assistere al presidio di Forza Nuova, movimento politico di chiara e dichiarata matrice neofascista”.

Precisa il Comune: “Presidio che, come Comune, non abbiamo autorizzato né abbiamo potuto impedire. Le manifestazioni, anche quelle politiche, che fanno riferimento alla libertà di pensiero, non sono infatti soggette ad autorizzazione, come disciplina l’articolo 17 della Costituzione. Lo stesso articolo, tuttavia, dispone che le autorità di pubblica sicurezza possano vietarle per motivi di sicurezza o di ordine pubblico. Ciò che ci auguriamo, dal canto nostro, è che in futuro le autorità di Pubblica Sicurezza, nel valutare caso per caso se sussistano problemi di ordine pubblico, tengano maggiormente conto dell’indirizzo che la città di Cesena si è data lo scorso settembre, approvando in Consiglio comunale una delibera per far sì che non vengano concessi luoghi e spazi pubblici a quei movimenti che, richiamandosi esplicitamente al fascismo, contraddicono i valori e i principi di democraticità della Costituzione repubblicana”.

“Noi, come rappresentanti pro tempore delle istituzioni democratiche, continueremo ad usare tutti i mezzi che abbiamo per arginare questi fenomeni sapendo, come scrivete voi stessi, che la scuola dà ai suoi studenti tutti gli elementi per riflettere e riconoscere dalla lezione che viene dalla storia e dalla cultura una risposta civile improntata al dialogo, alla conoscenza e alla tolleranza”, concludono Lucchi e Benedetti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Forza Nuova davanti alle scuole, il Comune sta coi prof: "Ci auguriamo più attenzione in futuro"

CesenaToday è in caricamento