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Cronaca

Risparmio idrico, le fontane zampillano lo stesso: ma un motivo c'è

Autorizzate a zampillare nonostante le misure per limitare il consumo d'acqua potabile. Ma se le sei fontanelle presenti a Pioppa, Carpineta, Diegaro, Bulgarnò, Oriola e Luzzena continuano a funzionare un motivo c'è

Autorizzate a zampillare nonostante le misure per limitare il consumo d’acqua potabile. Ma se le sei fontanelle presenti a Pioppa, Carpineta, Diegaro, Bulgarnò, Oriola e Luzzena continuano a funzionare a flusso continuo – come aveva rilevato qualche cittadino attento - anche in questo periodo in cui risparmiare acqua è un imperativo, il motivo c’è: vengono usate dall'Ausl per monitorare la qualità dell'acqua e per mantenere il necessario ricambio idrico della condotta di distribuzione.

Non si tratta perciò di uno spreco dovuto all’incuria o alla disattenzione, ma di sistema indispensabile per garantire una corretta gestione del servizio di distribuzione dell’acqua potabile. Le sei fontanelle sono gestite da Hera ed è stato proprio su richiesta della multiutility, supportata dal parere favorevole espresso dall'Unità Operativa Igiene degli Alimenti e Nutrizione dell'Ausl di Cesena e dall'Ufficio Autorità d'Ambito Territoriale Ottimale dell'Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR), che il Comune ha autorizzato il loro funzionamento, andando ad aggiornare con questa specifica anche il testo dell’ordinanza per la limitazione del consumo d’acqua in vigore dal 25 giugno scorso.

 Per il resto, sono confermate  tutte le misure previste nell’ordinanza, che ha validità fino al 30 settembre. Così, fino a quella data, resteranno chiuse tutte le fontane pubbliche ornamentali che non siano dotate di impianto di ricircolo, mentre per gli utenti della rete idrica  continuerà a essere vietato, nella fascia oraria  compresa dalle 8 alle 21, il prelievo di acqua potabile dall’acquedotto pubblico per lavare cortili, piazzali, automobili, per innaffiare o per riempire piscine e vasche.

“Anche quest’anno – sottolinea il Sindaco Paolo Lucchi - dobbiamo far fronte a una situazione di siccità prolungata che rende indispensabile l’impegno di tutti per evitare sprechi. Ecco perchè, al di là dei divieti e delle limitazioni del  Comune, è importante che aumenti la consapevolezza dei cittadini per la tutela di una risorsa fondamentale ma non infinita come l’acqua. Ma è importante anche che i cittadini conoscano la sicurezza e la qualità del prodotto erogato dalla nostra rete idrica, garantita da un puntuale sistema di accertamenti che passa anche dagli esami compiuti sulle fontanelle sparse sul territorio. Abbiamo la fortuna di avere a disposizione nelle nostre case acqua buona e controllata: cerchiamo di usarla bene”.

 Non a caso, l’ordinanza contiene anche il suggerimento di alcuni comportamenti utili a risparmiare l’acqua. I consigli forniti sono molto semplici e facilmente attuabili da tutti, come quelli riportati di seguito:
- Montare dispositivi frangigetto e riduttori di flusso nei rubinetti di casa, che possono consentire un risparmio idrico fino al 50%.
- Non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di piatti e verdure, ma servirsene solo nella fase di risciacquo.
-   Scegliere la doccia invece del bagno: questo permette un risparmio d’acqua fino al 75%, se si ha l’accortezza di non fare scorrere l'acqua mentre ci si insapona.

 

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