La città che non va, il sindaco risponde: "Fontana spenta per risparmiare"
Alle segnalazioni dei cesenati per la rubrica 'La città che non va', arrivano puntuali le risposte del sindaco Paolo Lucchi, che - segnalazione per segnalazione - fornisce una spiegazion
Alle segnalazioni dei cesenati per la rubrica ‘La città che non va’, arrivano puntuali le risposte del sindaco Paolo Lucchi, che – segnalazione per segnalazione – fornisce una spiegazione o un possibile provvedimento. invitiamo i cesenati ad inviare le loro segnalazioni a redazione@romagnaoggi.it (le segnalazioni devono essere non anonime e possibilmente dotate di materiale fotografico).
Parallelamente è sempre aperta l’iniziativa “La Cesena che funziona”, di raccolta dei tanti esempi positivi di cui pure la città è ricca e che meritano essere segnalati come esempio di vivibilità della città, anche nel loro essere piccoli gesti o piccole azioni apparentemente insignificanti. Anche per queste segnalazione l’indirizzo è redazione@romagnaoggi.it
Ecco le risposte del sindaco Paolo Lucchi riguardanti una serie di malfunzionamenti di strutture pubbliche:
76. LICEO LINGUISTICO SENZA SEDE
Lamenta nella sua segnalazione Sabrina Fabbri: “A Cesena si è costituito un nuovissimo Liceo Linguistico nell'anno scolastico passato che a tutt'oggi e' ancora senza una sede, ma spezzato su due istituti del cesenate, con uffici piccolissimi, senza mobilio adeguato, senza stampanti e con pc obsoleti, senza laboratori di lingue, senza LIM, senza registro elettronico....e l'elenco delle mancanze è infinito. Chi può o deve occuparsi di dare in primis una sede proprio al Liceo Linguistico? Chi è responsabile di questo orrore? È bellissimo che sia nato questo Linguistico che tra l'altro ha avuto un altissimo riscontro di iscrizioni, ma i ragazzi, i docenti, il personale ATA hanno bisogna di una dignità, di un luogo dove poter lavorare, insegnare e imparare, un luogo adeguato, idoneo, completo di ogni innovazione perché lo studio è un diritto e come tale va rispettato”.
Risponde il sindaco Paolo Lucchi: “Il Liceo Linguistico è un Istituto Scolastico di competenza provinciale. Dalla Provincia abbiamo saputo che, nelle scorse settimane, è stato attivato un percorso di incontri con il Dirigente Scolastico finalizzato alla pianificazione dei lavori di adeguamento, i quali, relativamente ai servizi tecnologici, sono già in corso”.
68. UNA FONTANA SEMPRE SPENTA
Scrive nella sua segnalazione Antonio Alessandri: “Un ulteriore spreco del nostro Comune: nella rotonda fra via Cavalcavia, viale Europa e viale Bovio è stata installata da anni una fontana, ritengo che tale installazione sia stata particolarmente onerosa e mi chiedo se con minor spesa non si poteva trovare un’altra soluzione altrettanto decorosa. La fontana è spessissimo rotta, io transito quattro volte al giorno su tale rotonda, e ormai da diverse settimane è spenta”.
Risponde il sindaco Paolo Lucchi: “Al di là dei costi di installazione, purtroppo, la fontana oggetto della segnalazione è spenta dallo scorso anno a causa dei tagli sui costi di manutenzione che siamo stati costretti ad apportare. Il costo annuo di manutenzione, pari a circa 6mila euro, è stato annullato spegnendo l’impianto, mettendo la somma di denaro a disposizione di interventi di manutenzione più urgenti (come le riasfaltature di alcuni tratti stradali)”.
67. PONTE ABBADESSE BLOCCATO DALLE GARE SPORTIVE
Scrive nella sua segnalazione su Facebook Otello Rossini: “Un quartiere, Ponte Abbadesse di Cesena con un'unica strada di accesso e quindi di uscita avrà grosse difficoltà di movimento dalle 8 del mattino fino alle 15. Un disagio che si ripete nel corso dell'anno per manifestazioni podistiche e ciclistiche, un disagio che coinvolge centinaia di cittadini costretti a sottostare ad una restrizione quasi totale. Cosa ne sanno gli organizzatori e le forze dell'ordine preposte delle eventuali urgenze che possono verificarsi nell'arco di una mezza giornata? Nulla, però restano inflessibili ad ogni motivazione addotta, sei chiuso in casa e tanto basta. La podistica di San Giovanni, la corsa dilettanti in bici che con i tre passaggi del circuito bloccano per 4 ore tutto il quartiere, altre podistiche, almeno due con grosse limitazioni e poi, ultima chicca il Memorial Pantani. Memorial di che cosa poi? Di un corridore che andava forte in salita sul quale però aleggia lo spettro del doping. Con tante strade che offre il panorama delle colline romagnole è propri indispensabile farlo in un quartiere che non dispone di strade alternative per potersi muovere? Non credo che un simile disagio sia giustificato, credo invece che sia un segno di scarso rispetto delle persone che magari di uno sport schiavo del doping, come anche le ultime cronache dimostrano, non sono patiti”.
Risponde il sindaco Paolo Lucchi: “Nel corso del 2013 non più di tre eventi hanno interessato la zona di Ponte Abbadesse: la Notturna di San Giovanni, il giro dei Gessi e il Memorial Pantani. In occasione delle gare podistiche (le prime due citate) la circolazione non viene bloccata ma, al contrario, il traffico viene fermato o rallentato solo per alcuni minuti, in concomitanza con il passaggio dei podisti (che nel caso del Giro dei Gessi avviene entro le 10.00 della domenica mattina e per la San Giovanni intorno alle 20.30-21.00 del sabato). Durante lo svolgimento delle gare ciclistiche è, invece, necessario bloccare la circolazione dei veicoli per garantire la sicurezza dei partecipanti. Questo viene fatto avvisando preventivamente i residenti e con il costante presidio della Polizia Municipale al fine di contenere i disagi”.
63. TAGLIO DI GOMME IN ZONA STADIO
Michele segnala vandali in azione in zona stadio. "Per la seconda volta (dopo l'incontro con la Ternana dell'anno scorso) mi sono trovato le gomme tagliate della mia auto al termine della partita - esclama il lettore -. La zona é quella della via Emilia verso Fiorenzuola. Diverse sono state le auto colpite da questo gesto. Non ci posso credere che i vigili pensino a fare le solite multe invece di salvaguardare i tifosi che arrivano da fuori".
Risponde il sindaco Paolo Lucchi: “La Polizia Municipale è presente, in zona, a tutela di tutti i cittadini. Lo è poiché certamente sarebbe intervenuta se avesse colto sul fatto i vandali che hanno tagliato le gomme delle auto, ma lo è anche quando sanziona i veicoli che sostano irregolarmente, a tutela dei residenti della zona che spesso ci hanno inviato le proprie lamentele”.