Ferragosto, la guardia costiera si potenzia. I consigli per la sicurezza
A pochi giorni dal ferragosto la Guardia Costiera di Cesenatico si prepara ad intensificare la propria attività lungo la costa per limitare e fronteggiare le situazioni di emergenza in mare
A pochi giorni dal ferragosto l’Ufficio Circondariale marittimo – Guardia Costiera di Cesenatico si prepara ad intensificare la propria attività lungo la costa che va da Cesenatico a San Mauro Mare per limitare e fronteggiare le situazioni di emergenza in mare e consentire a tutti di godersi in sicurezza i giorni che tradizionalmente registrano la maggiore presenza di bagnanti e diportisti.
Nei giorni caldi di ferragosto, i militari della Guardia Costiera di Cesenatico effettueranno controlli più serrati con pattuglie a terra ed in mare allo scopo di prevenire e reprimere comportamenti irresponsabili per la sicurezza e la salvaguardia della vita umana in mare, nonché per la tutela dell’ambiente marino. Sul piano della sicurezza è sempre molto importante la prevenzione, il buon senso ed il rispetto delle regole che non vanno mai in vacanza, come l’educazione ed il senso civico di tutti. Chi utilizza il mare e la spiaggia deve sempre ricordare che i divieti servono a tutelarli e che regole e consigli hanno il comune obiettivo di evitare situazioni di pericolo, pertanto non vanno disattesi.
L’infrazione più ricorrente nella condotta di unità a motore riguarda il divieto di navigare nella fascia di mare riservata alla balneazione (300/400 metri dalla battigia) in assenza dei corridoi di lancio. È inoltre vietato sostare e transitare nella “fascia di sicurezza” che si estende fino ai 500 metri dalla costa con mezzi nautici a vela e/o motore. L’attraversamento della fascia dei 500 metri è consentito, fuori dai corridoi di lancio, solo alle unità da diporto non superiore a 6 metri che navighino a remi con apparato propulsivo sollevato.
È vietato nuotare nei cosiddetti “corridoi di lancio”, in quanto corsie riservate al transito di natanti all’interno delle aree di balneazione. È vietato sostare e transitare sulle scogliere frangiflutti ed opere simili poste a difesa della costa. È vietato tuffarsi dalle piattaforme prendisole. È consigliato tenere conto delle indicazioni fornite dalle bandiere esposte sui pennoni del servizio di salvamento, soprattutto la presenza della “bandiera rossa” indicante situazioni di pericolo per cattivo tempo o per assenza del servizio di salvataggio.
È sconsigliato fare il bagno al largo in solitaria, anche se si è esperti nuotatori. Comunque, se si nuota oltre la zona riservata alla balneazione, è consigliato segnalarsi opportunamente indossando una cuffia di colore rosso/arancione, oppure i medesimi segnali previsti per il subacqueo. È sconsigliato tuffarsi in acqua dopo una lunga esposizione al sole, senza dare tempo al corpo di adattarsi alla variazione di temperatura, oppure immergersi se si sono assunte bevande alcoliche, farmaci o droghe.
I pattugliamenti dei militari saranno mirati al rispetto delle norme della corretta navigazione in prossimità della costa, al regolare uso di moto d’acqua, kite-surf ed altre unità da diporto ed al rispetto della distanza di sicurezza dai segnalamenti indicanti la presenza di subacquei. Queste ed altre regole per una estate in mare in sicurezza sono consultabili sul sito istituzionale www.guardiacostiera.it/maresicuro.
La Guardia Costiera di Cesenatico, infine, ricorda che il numero di emergenza in mare è il 1530 e che prima di mettersi in navigazione è consigliabile consultare il bollettino del mare e gli avvisi ai naviganti anche’essi disponibili sul sito istituzionale alla pagina “servizi”.