“Essere maschera”, il Carnevale di Gambettola premia l’attrice Maria Pia Timo

Il Carnevale della Romagna di Gambettola, giunto alla 137sima edizione, premia l’attrice Maria Pia Timo con il premio nazionale “Essere maschera”. In attesa della sfilata conclusiva in notturna di sabato 15 aprile, la settimana del Villaggio del Carnevale offre pomeriggi e serate dedicati ai bambini e al divertimento intergenerazionale.  Il programma di mercoledì 12 aprile prevede alle 16,30 nella piazza dello Straccivendolo i laboratori per bambini, per stimolarli alla conoscenza del gioco degli scacchi. Questa iniziativa, in collaborazione con le scuole della Romagna, è curata dall’APS la Scacchiera di Onnon e Unicef della provincia di Forlì-Cesena.

Alle 20,30 l’Associazione Gambettola Eventi invita tutti a ritrovarsi alla casa Fellini di Gambettola per un evento culturale e di divertimento per la consegna a Maria Pia Timo del premio “Essere maschera” 2023. Un evento che partirà con la narrazione sul rapporto arte e cultura di Alessandra Righini, storica dell'arte che illustrerà il rapporto fra il Carnevale e l'arte secondo dal punto di vista storico, con un focus particolare sul Novecento, quando le maschere furono utilizzate da grandi pittori per descrivere la condizione dell'uomo contemporaneo. Verranno commentate, fra le altre, opere di Picasso, De Chirico, Derain, Magritte, Chagall.

L’incontro del giornalista Pietro Caruso con Maria Pia Timo introdurrà alla premiazione e farà conoscere le fasi salienti e significative della carriera della comica e attrice raccontate tra battute, inediti e performance. La dimensione giocosa, rituale e irrituale, la sua caratterizzazione dei ruoli, la forza interpretativa dell’attrice hanno consentito di individuare in lei figure teatrali dal significato profondo umani con l’essere maschera. Il premio, alla seconda edizione, sarà consegnato dalla sindaca Letizia Bisacchi e da Davide Ricci, presidente dell’Associazione Gambettola Eventi.