Escursionista si avventura sul crinale senza scarpe adatte: il soccorso alpino la salva con un principio di congelamento
A causa delle calzature non idonee è stato costretto a fermarsi a causa di un principio di congelamento ai piedi
Principio di congelamento per un uomo di 39 anni residente a Cesena. L'escursionista sabato mattina è partito a piedi da Bagno di Romagna in direzione delle Foreste Casentinesi. Salendo ha attraversato il Monte Carpano e si è diretto verso il Poggio della Bertesca. Giunto in prossimità del passo dei Lupatti ad oltre mille metri di altezza, a causa delle calzature non idonee è stato costretto a fermarsi a causa di un principio di congelamento ai piedi. Erano circa le 14 quando il 118 ha inviato sul posto l’ambulanza di San Piero in Bagno e il Soccorso Alpino e Speleologico di Monte Falco che ha attivato la squadra della valle del Savio.
Il Cesenate è stato così raggiunto dai tecnici del soccorso alpino con il mezzo fuoristrada e accompagnato fino alla strada asfaltata dove ad attenderlo c’era l’ambulanza che lo ha accompagnato al Punto di Primo Intervento di San Piero e poi in un secondo momento trasferito all’ospedale Bufalini di Cesena con un serio principio di congelamento. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ricorda a tutti i frequentatori dell'Appennino e della montagna in generale che le calzature sono parte integrante dell’attrezzatura e sono molto importanti. Devono avere una suola idonea e una tomaia foderata.