Emergenza E45, Confesercenti: "Passare velocemente dalle parole ai fatti"

Alle istanze di Regione, Comuni, imprese e sindacati dell’Emilia-Romagna che martedì pomeriggio hanno incontrato a Roma il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, si aggiuge anche quella di Confesercenti.

“Prendiamo atto degli impegni assunti dal Ministro Toninelli – afferma il presidente della Confesercenti dell’Alto Savio, Pasquale Ambrogetti - per rimettere in funzione la Strada 3 bis Tiberina. Un impegno importante che accogliamo favorevolmente. Ma le Valli del Savio e Tiberina, dopo una settimana di chiusura della E45 sono già fortemente provate. Abbiamo bisogno di maggiori garanzie e certezze, siamo in grandissima difficoltà. Bisogna passare velocemente dalle parole ai fatti”. 

“Ci sono tre questioni – prosegue Ambrogetti – tutte di fondamentale importanza. Innanzitutto vogliamo capire se è possibile la riapertura immediata, anche parziale e limitatamente ai veicoli leggeri della E45. Procedere con i lavori di sistemazione e messa in sicurezza mantenendo la strada aperta – come sembra fosse nelle intenzioni dell’Anas - sarebbe un primo importante risultato. In secondo luogo vorremmo comprendere i tempi per il ripristino ed effettivo utilizzo della Strada 3 bis Tiberina. È infatti positivo il fatto che si intervenga ma si deve fare tempestivamente. Infine, non meno importanti, sono gli ammortizzatori sociali per lavoratori e imprese, che sono letteralmente messe in ginocchio da questa situazione”.

 “Per questo ultimo aspetto – conclude il presidente della Confesercenti Alto Savio - chiediamo ai Sindaci coinvolti, che ringraziamo per l’impegno, di fare pressioni coinvolgendo anche il Ministero del Lavoro. Ringraziamo anche il Presidente della Regione Emilia-Romagna per la vicinanza che sta dimostrando nei nostri confronti e confidiamo che anche la Regione possa intervenire concretamente con specifici ammortizzatori sociali per il nostro territorio”