E' iniziata la festa di Gattolino, don Daniele Bosi: "Protagonisti i bambini, c'è un bel clima"
Con grande riuscita sabato 4 settembre è iniziata la festa di Gattolino, lasciando subito il posto di protagonista ai bambini. A fare un resoconto è don Daniele Bosi
Con grande riuscita sabato 4 settembre è iniziata la festa di Gattolino, lasciando subito il posto di protagonista ai bambini. A fare un resoconto è don Daniele Bosi: "Alcuni genitori, "contagiati" dal parroco, si sono buttati in prima linea per creare ora, quello che sarà il futuro in parrocchia per i loro figli. E così il vasto campo a fianco della chiesa è stato allestito come grande parco, con giochi antichi rivisitati tra cui il tiro alla fune, il canestro nella botte, canestro antico, corsa coi sacchi, ciàpa la galèna. Da immaginare la grande partecipazione e la felicità dei bambini che hanno scoperto giochi veri, abituati oramai solamente a giochi virtuali. E così, sotto i grandi nastri ornamentali che dal campanile scendevano sul perimetro del campo, i bambini delle varie parrocchie si sono sfidati tirando fuori le loro abilità. Hanno persino rincorso delle povere galline che starnazzavano cercando di evitare la cattura. Nel campo, in mezzo a balle di fieno sorridenti, con occhi e bocca, tanti colori hanno attirato l’attenzione delle auto che, nella vicina rotonda, percorrevano la loro corsa".
“Una esperienza che ripeteremo sabato prossimo – dice don Daniele – svolgendo la festa di inizio catechismo per le parrocchie di Gattolino e Villachiaviche guidate da me, e abbiamo invitato tutti i bambini delle vicine comunità. Vogliamo che i bambini scoprano la bellezza di queste piccole cose e sentano sempre più l’attaccamento alla parrocchia, piccoli tasselli che formeranno domani l’essenza della loro persona”.
Altro fattore positivo è l’unione che si sta consolidando tra le due comunità confinanti; a Gattolino non si era mai fatta la pizza per la festa; diverse persone hanno frequentato i pizzaioli della festa di Villachiaviche guardando a come loro lavorano per apprenderne la tecnica e hanno usato lo stesso forno comune; da Villachiaviche sono stati prestati vari strumenti che a Gattolino non c’erano.
“Questo ha fatto sentire le due comunità più unite; già c’è un bel clima di collaborazione e di aiuto reciproco in tanti settori, dopo solo 9 mesi in cui sono parroco anche lì. Certo, un mondo molto diverso anche se ci sono solo 2 km di distanza, ma cerchiamo continuamente di valorizzare le positività e anche le diversità. Nessun problema ho trovato per gli orari delle messe: la gente ha capito che più di così non potevo fare (la domenica mattina ce ne sono 4, 2 qui 2 là), Gattolino ha perso la storica messa delle 11 spostata alle 10… per molti è stato un vantaggio, avendo più tempo poi per fermarsi sul sagrato a fare comunità o le prove della corale; le messe feriali della sera le alterniamo e la gente si sposta nell’una o nell’altra chiesa. La domenica, per esempio, la prima messa delle 7.30 che era a Villachiaviche e ora è a Gattolino, è partecipata per la metà da gente di Villachiaviche, avendo la chiesa piena ogni domenica”.