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Cronaca Savignano sul Rubicone

Droga, sequestro di persona ed estorsione. Baby trafficanti in manette

Stroncata una macchina ben oliata dedita allo spaccio, per gli inquirenti a guidarla c'erano i "fratelli stupefacenti". I carabinieri sono entrati in azione lunedì mattina alle quattro per stringere le manette a nove persone che secondo le indagini fornivano droga per tutti i gusti

Stroncata una macchina ben oliata dedita allo spaccio, per gli inquirenti a guidarla c'erano i "fratelli stupefacenti". I carabinieri sono entrati in azione lunedì mattina alle quattro per stringere le manette a nove persone che secondo le indagini fornivano droga per tutti i gusti: marija, hashish e cocaina. Per quattro il gip ha ordinato il carcere; si tratta di Kevin Giorgini di 19 anni di Savignano sul Rubicone, Jaouad Riahi, marocchino di 30 anni domiciliato a Bellaria Igea Marina, Artjon Lamaj, albanese di 27 anni residente a Savignano sul Rubicone e Doren Ago, albanese 24enne, residente a San Mauro Pascoli.

I 40 carabinieri impiegati nell'operazione (del comando di Cesenatico e della stazione di Savignano) li hanno raggiunti nelle rispettive abitazioni disponendo anche delle unità cinofile per ulteriori accertamenti. Alla lista si aggiungono Ivano Nastasia, quarantenne di a Savignano sul Rubicone, Aziz Zarouali, marocchino cesenate di 22 anni; per loro sono scattati i domiciliari mentre Vilson Lamaj, albanese di 24 anni, di San Mauro Pascoli, Paolo Angelini, di 21 anni di Montiano e Stefano Alessandrini (22 anni),  residente a Cesena hanno l'obbligo di dimora. Non possono quindi allontanarsi da proprio comune né uscire di casa in alcuni orari.

Da mesi avevano i militari dell'Arma alle calcagna finché li hanno pizzicati con il bazar dello stupefacente: 1,144 chili di marijuana, due etti circa di hashish, 15 grammi di cocaina. Il chilo di marijuana era in un nascondiglio ricavato tra le rocce del fiume Rubicone a due passi dalla chiesa e dal centro di Savignano. Per Giorgini e Doren la lista dei reati si allunga: non “solo” detenzione e spaccio di droga, ma anche sequestro di persona, estorsione, lesioni. Secondo gli inquirenti infatti hanno sequestrato un minore reo di non aver saldato la transazione condendo il tutto con botte e minacce di morte.

Riahi è stato fermato subito dopo effettuato il carico di cocaina a Milano. Si è diretto a nord nella notte di sabato per far rientro il giorno seguente. A bordo della vettura c'erano lui, Hamza Fihri di 20 anni e seimila euro di coca pura all'80%. I carabinieri della stazione di Savignano li hanno trovato dopo aver smontato l'auto pezzo per pezzo. Erano in un vano ricavato dietro un faro anteriore.

Secondo l'ipotesi degli investigatori, le piazze di sbocco erano quelle del Rubicone, di Cesenatico e di Bellaria.

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