Dopo il regolamento inapplicato e la sfida di Casa Pound, arriva la Street Parade Antifascista

Si moltiplicano in città le manifestazioni di segno politico opposto da parte di formazioni e gruppi politici estremi. Il tema dell'antifascismo è diventato incandescente da quando è stato portato in primo piano da un regolamento comunale teso a impedire manifestazioni filo-fasciste nelle piazze e strade pubbliche di Cesena, salvo poi risultare inefficace dal momento che tutti i sabati in centro permangono manifestazioni ora di Casa Pound, ora di Forza Nuova, che erano esplicitamente i gruppi politici che il regolamento comunale avrebbe voluto bloccare.

Ad invelenire il clima è arrivato anche un volantino anonimo, al momento al centro di controlli della Digos della Questura di Forlì, che ha indicato un privato cittadino (con tanto di inserimenti di nome, attività economica e perfino numero di cellulare) come la persona che avrebbe dovuto dare in affitto un immobile per la futura sede di Casa Pound a Cesena, volantino che è stato sostenuto pubblicamente su Facebook  anche da un consigliere comunale del Pd Filippo Rossini, nonostante l'evidente violazione della privacy.

Il terzo atto di questa vicenda sono ora tre manifestazioni che si terranno in centro, le prime due in piazza Giovanni Paolo II. Un volantino presenta un presidio anti-fascista per la giornata di sabato con vin brulè e musica e poi di nuovo  sabato 16 dicembre, sempre alle 16 e con lo stesso programma. I due eventi sono preparatori ad una manifestazione che è prevista per sabato 23 dicembre alle 14 con ritrovo nel piazzale della stazione ferroviaria. In questo caso la "Street parade antifascista" si muoverà verso il centro a partire dalle 15.