Il Papa si dimette, il vescovo: "Incurvato, ma era sorridente"
La notizia delle "dimissioni" del Papa ha fatto il giro del mondo in un batter di ciglia. Inevitabilmente ha colto alla sprovvista anche il Clero cesenate che si dice "fiducioso"
La notizia delle “dimissioni” del Papa ha fatto il giro del mondo in un batter di ciglia. Inevitabilmente ha colto alla sprovvista anche il Clero cesenate. La notizia è stata annunciata dal Santo Padre nella mattinata di lunedì; come diretta conseguenza il Vaticano sarà vacante dal 28 febbraio. “Siamo rimasti senza parole, ma siamo fiduciosi che il Papa abbia preso una decisione a ragion veduta” è la prima reazione a caldo del clero cesenate.
Insomma sconcerto e fiducia negli ambienti della comunità cristiana cesenate: "La novità ci ha lasciato senza parole – trapela da alcuni sacerdoti e da alcuni laici - ma siamo fiduciosi. La Chiesa è fondata su Gesù Cristo. Il Papa ha di certo preso una decisione difficile, ma l’ha assunta di sicuro dopo averci pregato sopra e meditato per tantissimo tempo”. “Un gesto grande, da cui tutti dovremmo prendere insegnamento”, commenta un altro sacerdote.
Poi l'intervento ufficiale del vescovo Douglas Regattieri, impegnatissimo nella visita pastorale a Mercato Saraceno e con la celebrazione della Giornata mondiale del Malato che l’ha visto prima in Cattedrale e poi all’ospedale “Bufalini”. “Siamo stati ricevuti dal Papa lunedì scorso – dice monsignor Regattieri - durante la visita ad limina dei vescovi dell’Emilia Romagna. Nulla lasciava presagire ciò che si è saputo".
"Lunedì scorso non abbiamo notato alcun segno che poteva condurre a questa soluzione che ci ha lasciati senza parole - continua Regattieri -. Benedetto XVI è apparso piccolo, fragile, anche un po’ incurvato, ma assolutamente presente e sorridente. Il suo è un gesto che fa comprendere il servizio umile del suo ministero. E’ come se ci avesse detto: Ho fatto tutto quello che potevo. Il mio compito è finito. Una lezione di grandissima umanità e di ammissione dei propri limiti".
LA POLITICA. Non mancano reazioni in ambiente politico. La prima ad intervenire è la senatrice Laura Bianconi del Pdl. " Come cattolici sappiamo e capiamo che la provvidenza ha sempre mandato l'uomo giusto al momento giusto - continua Bianconi- ma come fedeli in questo momento sentiamo prevalere il dolore di perdere una guida spirituale dello spessore di Benedetto XVI, un Papa straordinario a cui auguriamo ogni bene per il tanto bene che con l'esempio e la parola ha dato a ciascuno di noi".
