Dieci anni fa la scomparsa del grande scultore e architetto, Longiano ricorda Ilario Fioravanti
Fioravanti ha realizzato numerosi edifici, sia pubblici che privati, come palazzo Almerici a Cesena e lo straordinario progetto di recupero della piccola chiesa romanica di Santa Marina di Massa, a Longiano
Il Comune di Longiano, a dieci anni dalla scomparsa, avvenuta a Savignano sul Rubicone il 29 gennaio del 2012, ricorda con affetto e gratitudine il Maestro Ilario Fioravanti.
Cesenate di nascita, laureato in architettura, Fioravanti ha realizzato numerosi edifici, sia pubblici che privati, come palazzo Almerici a Cesena e lo straordinario progetto di recupero della piccola chiesa romanica di Santa Marina di Massa, a Longiano. Suoi sono anche il portale del Duomo cesenate e i bronzi all’ingresso del cimitero urbano. Era soprattutto nella scultura che Fioravanti aveva trovato la sua massima espressione artistica e ottenuto un notevole riconoscimento con diverse mostre in Italia e all’estero, come quella di Spoleto in occasione del Festival dei Due Mondi, e alla 54a Biennale di Venezia. Tante sono le opere che abbelliscono strade e piazze della Romagna e non solo, in particolare della Valle del Rubicone, come a Roncofreddo e a Sorrivoli, dove l’artista aveva anche una casa-atelier, la famosa Casa dell’Upupa. Terrecotte e bronzi di grande forza espressiva, poetici, integrati nel territorio: ne è una splendida testimonianza la sognante Ragazzina sulle mura, bronzo del 1977 che si staglia sul parapetto della Corte Carlo Malatesta a Longiano, con la pianura romagnola e il Mare Adriatico a fare da sfondo.
"Proprio con la città di Longiano, in particolare, il Maestro aveva uno stretto rapporto d’amicizia, continuato dalla moglie Adele Briani Fioravanti», ricorda Attilio Maroni, Assessore alla Cultura e al Turismo, "e non si contano le iniziative, le mostre e le esposizioni realizzate nel corso degli anni al Castello Malatestiano e al Museo d’Arte Sacra, dove peraltro si può ammirare il capolavoro Compianto sul Cristo, gruppo scultoreo in terracotta policroma del 1985".