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Dalla cultura alla sicurezza, l'associazione Centro Anch'io: "Ragionare su un progetto unitario"

"Centro Anch'io" si è rivolta all'amministrazione comunale per sollecitare "azioni rapide e concrete relativamente alle varie questioni che regolano la quotidianità del centro di Cesena"

"Il protrarsi dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci obbliga più di prima ad una maggior progettualità e ad uno scrupoloso impiego delle risorse". Queste le osservazioni dell'associazione "Centro Anch'io", che si è rivolta all'amministrazione comunale di Cesena e alla Polizia Locale per sollecitare "azioni rapide e concrete relativamente alle varie questioni che regolano la quotidianità del centro di Cesena".

"Nel 2021 sulla nostra città hanno gravato il poco coraggio e la macchinosità burocratica del Comune, la concorrenza delle città limitrofe ed un pubblico sempre più esigente, dati che in futuro non potranno più passare inosservati: basta disfarsi del problema imputandolo alla pandemia, allo shopping online o al centro commerciale di turno - viene rimarcato -. Per tali motivi abbiamo impostato il dibattito su quelle che riteniamo essere le tematiche più urgenti. In prima battuta consideriamo fondamentale riprendere in mano il percorso partecipato sul Centro Storico commissionato dal Comune di Cesena e svolto nell’ultimo anno e mezzo dall’Associazione “Principi Attivi”. Dal recente incontro con l’Assessore Ferrini ci conforta sapere che a stretto giro si procederà con la convocazione delle parti interessate al fine di pianificare e calendarizzare gli interventi e le misure restituiti dallo studio stesso: dalla cultura, alla viabilità, alla sicurezza, è ora di cominciare a ragionare su un progetto unitario e strutturato per il cuore di Cesena".

"Inoltre, uno dei temi più importanti che al momento tradisce il patto elettorale di questa Amministrazione Comunale, è sicuramente quello relativo alla mancanza di un’area di sosta identitaria a servizio del centro. In attesa che questa Amministrazione Comunale abbandoni l’approccio esclusivamente ideologico che ha adottato sino ad oggi, l’assessore ci ha comunicato che si stanno studiando modalità per aumentare gli stalli pubblici utilizzando quelli dei residenti, per i quali verrebbero invece destinati dei posti nei parcheggi in struttura - viene aggiunto -. Per quanto invece riguarda la programmazione degli eventi di intrattenimento, in seguito al successo degli anni passati (nonostante le mille difficoltà), ci impegneremo a dare il nostro contributo a livello di pianificazione e progettazione di un calendario di qualità che dia lustro alla nostra città e sappia essere all’altezza delle realtà a noi vicine. Con l’auspicio di aver stimolato un sano dibattito, speriamo di ricevere il supporto necessario da parte di Istituzioni e Associazioni di Categoria al fine di collaborare per rivitalizzare il tessuto socio-economico che il nostro Centro Storico merita".

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