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Cronaca

Dal litigio sul lavoro nasce la missione punitiva di un commando organizzato: due arresti

E' bastato un banale litigio verbale sul luogo del lavoro per far scattare una missione punitiva da brivido

E' andato da una frazione di Cesena fino a Forlì, per "aiutare" due compagni in una missione punitiva assurdi: punire per alcune parole di troppo pronunciate in un litigio tra lavoratori di una stessa ditta. La vittima è stata bloccata e tirata giù dalla macchina e poi pestata con calci e pugni da un commando ben organizzato, il tutto davanti alla propria sede di lavoro. Protagonista di questo brutto episodio è stato un forlivese di circa trent'anni, martedì pomeriggio intorno alle 17,30 nella zona di via Campo degli Svizzeri, a Forlì.

Tutto ha avuto origine, hanno poi ricostruito gli inquirenti, da un litigio sul posto di lavoro, un battibecco tra un uomo e una donna, due dipendenti di una piccola impresa artigiana. La donna in casa si lamenta di quel collega con cui ha litigato e questo sarebbe bastato per far scattare una ritorsione ben organizzata da parte del marito, il quale – secondo le accuse mosse dalla Polizia di Stato – chiama due compari e attende al varco il malcapitato.

IL PESTAGGIO E L'ARRESTO ==> continua

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