Da Ancona a Longiano, il 'giallo' della panchina storica: ora è sotto sequestro
Il reperto storico è 'sparito' da Piazza Cavour ad Ancona, finendo nel Museo della Ghisa che si trova a Longiano
Diversi quotidiani anconetani danno giustamente risalto a un caso piuttosto curioso che chiama in causa anche Longiano. Una panchina, reperto storico risalente alla Prima Guerra Mondiale, è 'sparita' da Piazza Cavour ad Ancona, finendo nel Museo della Ghisa che si trova appunto nel territorio di Longiano.
La panchina liberty, tutta in ghisa, vanta infatti scritte in rilievo, quelle del testo del bollettino della Vittoria, un documento ufficiale scritto dopo l’armistizio con cui Diaz annunciò la resa dell’impero austroungarico e la vittoria dell’Italia. L'asportazione è avvenuta durante i lavori di riqualificazione di cinque panchine storiche della città, ed è stata denunciata dalla consigliera comunale della Lega Antonella Andreoli: "La panchina liberty storica di piazza Cavour è finita all’interno di una Fondazione privata, riconducibile alla stessa ditta che ha effettuato i lavori di restauro delle panchine storiche. Perché la panchina non è stata destinata al Museo della città o esposta in piazza Cavour?", ha incalzato.
Poi un'altra puntata del 'giallo', con l'intervento della Procura di Ancona che ha messo sotto sequestro il reperto. Il sequestro è stato eseguito il 24 gennaio scorso, al Mig, museo italiano della ghisa, a Longiano. Ora la panchina si trova nelle mani dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale. Era artisticamente vincolata e non poteva essere presa in consegna e spostata senza il nullaosta della Sovrintendenza.
"Stavamo predisponendo un accordo con il museo - ha spiegato Paolo Marasca, assessore alla Cultura del Comune di Ancona - per lasciare la panchina esposta da loro per qualche mese e poi riprendercela ma non abbiamo fatto in tempo a concretizzare il tutto. Ora riaverla non dipende più da noi".