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Cronaca

Covid, l'analisi settimanale in Romagna: contagi stabili, ma continuano a svuotarsi gli ospedali

E' stabile, con una lieve diminuzione, l'andamento dei nuovi contagi. Nella settimana di riferimento si sono verificate 2.555 positività su un totale di 37.046 tamponi eseguiti, si osserva quindi un tasso di positività del 6,9 per cento

Netto calo dei ricoveri nella settimana dall’8 al 14 febbraio, con un ritorno a livelli di tre mesi e mezzo fa. Bisogna, infatti, andare indietro fino al 2 novembre scorso, all'inizio della seconda ondata di Covid, per avere un dato migliore. I ricoverati negli ospedali romagnoli sono 364, molti meno dei 619 delll'11 gennaio scorso, il calo dalla settimana precedente è stato del 13,8%. Stesso andamento positivo per i ricoverati nelle terapie intensive, che passano da 23 a 16, con una diminuzione netta del 30%. Il dato è sintomatico anche del fatto che si stanno mettendo sotto controllo i focolai che sono scoppiati nelle scorse settimane nelle case di riposo e che purtroppo hanno portato a numerose vittime. Nonostante la diminuzione L'Ausl resta all’interno del livello rosso del Piano ospedaliero Covid.

Covid in Romagna dall'8 al 14 febbraio 2021

E' stabile, con una lieve diminuzione, l'andamento dei nuovi contagi. Nella settimana di riferimento si sono verificate 2.555 positività su un totale di 37.046 tamponi eseguiti, si osserva quindi un tasso di positività del 6,9 per cento e quindi, in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era del 7,4%, anche se il numero di nuovi casi della settimana risulta in lieve aumento a livello romagnolo. Rimini e Cesena i territori con più incidenza dei contagi, essendo rispettivamente al 9% e all'8,5% di positività sul totale dei tamponi fatti.  La performance dei tempi di refertazione dei tamponi entro le 48 ore, si mantiene molto alta, registrando il 98 per cento. 

Per quanto riguarda la mortalità la maglia nera va alla provincia di Rimini che ha riportato 41 vittime in più nell'ultima settimana, seguita dal comprensorio di Forlì che ha avuto 22 morti in 7 giorni, Ravenna e provincia con 18 morti e il comprensorio di Cesena con 9 decessi in più. 

“I dati settimanali - commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna - confermano un trend di sostanziale stabilità del quadro epidemiologico. Un dato incoraggiante lo possiamo ricavare dall’ulteriore calo dei ricoveri registrato anche in questa settimana. Ma il virus continua a circolare  e come confermato  dal sequenziamento eseguito dal laboratorio di Pievesestina , anche sul nostro territorio è stata rilevata presenza della variante inglese. Ecco perché occorre mantenere alto il livello di attenzione, rispettando rigorosamente le linee guida sulla sicurezza, che non ci stancheremo di ripetere , sono incentrate sull’uso della mascherina, igiene e distanziamento. Ieri, martedì 16 febbraio, è partita anche sul nostro territorio la campagna vaccinale nei confronti degli ultraottantenni. Un altro step importante , perché rivolto ad una fascia di popolazione fragile e più esposta al rischio di complicanze del virus. Il nostro sforzo è massimo e ci auguriamo che a questo si accompagni un certo e continuo approvvigionamento del vaccino, unica condizione per mettere la nostra popolazione in sicurezza”. 

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