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Cronaca

La Cgil scende in Piazza contro una manovra "inutile"

Martedì 6 settembre sciopero generale di otto ore. La ricetta della Cgil per il futuro del Paese passa attraverso l'occupazione e la riduzione dei costi della politica. Attesi 4 pullmann dai comuni vicini

 

La Cgil ha indetto per martedì sei settembre uno sciopero di otto ore e un corteo per protestare contro la manovra finanziaria del Governo che “impoverisce lavoratori e pensionati”.

Lidia Capriotti, segretario Cgil di Cesena, considera la manovra “ingiusta, sbagliata e inutile” e sfodera le chiavi del cambiamento: investire su istruzione e occupazione per dare un futuro al paese. 

 

La ricetta sposata dalla Cgil è fatta di un piano energetico nazionale e politiche di green economy, politiche di innovazione e sviluppo, aumentare la spesa in ricerca e sviluppo e trovare una politica industriale per il mezzogiorno.

A ciò si somma un piano per l’occupazione a partire da quella giovanile e, non ultimo, una riduzione dei costi della politica. 

 

Tra gli argomenti criticati dal sindacato c’è anche l’approccio del governo in tema di Contratto nazionale e statuto del lavoro. Al centro c’è l’articolo 8 che, secondo la Cgil, è una norma che disarticola e stravolge l’intesa su contrattazione e rappresentanza raggiunta fra i tre maggiori sindacati e Confindustria il 28 giugno scorso”.

 

Sui tagli ai trasferimenti agli Enti Locali, la Capriotti ritiene che “già con la manovra del 2010 comuni, province e regioni, sarebbero state costrette a scegliere fra servizi o aumentare costi e tasse a carico dei cittadini. A quella manovra ne sono seguite altre 2 e altri tagli che si sommano ai precedenti. Si è vista la reazione dei sindaci e delle regioni: l’alzata di scudi da destra e da sinistra”.

 

Martedì il concentramento del corteo sarà in Piazza Almerici a partire dalle 9. In seguito ci si sposterà in corso Mazzini, corso Sozzi, via Roverella, Piazzetta Saladini, corso Garibaldi, corso Mazzini fino al rientro a Piazza Almerici. Qui alle 10.30 prenderanno parola alcuni delegati con un intervento conclusivo a cura del segretario regionale Cgil Antonio Mattioli.

L’organizzazione comunica che sono previsti dai comuni limitrofi l'arrivo di 4 pullmann.

 
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