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Cronaca

Contributi per i locali che smantellano le slot: pubblicato il bando

A esaminare le domande sarà l’Ufficio Lavoro, Sviluppo, Giovani del Comune di Cesena che verificherà la documentazione e i requisiti richiesti e poi provvederà a stilare una graduatoria in base all’ordine temporale di arrivo

Approvato dalla Giunta comunale il 24 maggio, è stato appena pubblicato il bando pubblico per l’erogazione di contributi a fondo perduto destinati dal Comune di Cesena ai pubblici esercizi che decideranno di eliminare  slot machine e videolottery. “Abbiamo cercato di accelerare il più possibile le procedure - sottolineano il sindaco Paolo Lucchi, e l’assessore allo Sviluppo Tommaso Dionigi - per dare un nuovo, importante segnale del nostro impegno contro il gioco d’azzardo patologico".

"Dopo aver già dimezzato, negli anni scorsi, la tassa di occupazione di suolo pubblico  per i locali che hanno fatto la scelta di non installare apparecchiature per il gioco d’azzardo, oggi ci rivolgiamo a quelli che le mettono a disposizione dei loro clienti per convincerli a smantellarle - proseguono gli amministratori -. In cambio otterranno una somma di 2mila euro a  fondo perduto, purchè si impegnino a non rimontarne di nuove per almeno tre anni. Aggiungiamo così un nuovo tassello all’impegno più complessivo per limitare la presenza di sale – giochi sul territorio cesenate, nei limiti delle possibilità concesse ai Comuni che, come abbiamo spesso ricordato, non hanno alcuna voce in capitolo per autorizzare l’installazione di videolottery e slot machine”.

Possono fare domanda di contributo i titolari di pubblici esercizi che intendono rimuovere tutte le slot machine o le videolottery presenti nel loro locale. Per farlo avranno tempo fino al 15 settembre. Fra i requisiti preliminari per l’ammissione al contributo, è richiesto di essere in regola con la normativa antimafia, di non aver rilasciato false dichiarazioni nel fornire informazioni alla Pubblica Amministrazione e non avere a carico alcuna condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che determina l'incapacità a contrattare con la P.A.; di essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio; di essere in regola con il rispetto delle disposizioni in materia di assicurazione sociale e previdenziale, con i versamenti contributivi e con i tributi comunali.

A esaminare le domande sarà l’Ufficio Lavoro, Sviluppo, Giovani del Comune di Cesena che verificherà la documentazione e i requisiti richiesti e poi provvederà a stilare una graduatoria in base all’ordine temporale di arrivo. Se arriverà numero di richieste superiori alla somma stanziata dal Comune, che ammonta complessivamente a 20mila euro, i contributi saranno erogati sulla base di questa graduatoria. Le domande giudicate ammissibili, ma non ammesse a contributo per la loro posizione nell’ordine di graduatoria, verranno inserite in un elenco di riserva. L’incentivo, in questo caso, sarà eventualmente assegnato qualora l’Amministrazione destini ulteriori risorse allo scopo nell’anno in corso o in quello successivo. I contributi verranno erogati solo dopo l’avvenuta rimozione degli apparecchi slot machine – videolottery, attestata con un sopralluogo effettuato dagli organi di vigilanza.

Sono previsti anche successivi controlli ispettivi periodici per verificare il mantenimento dell’impegno di non installare nuove apparecchiature slot machine o videolottery nei tre anni dopo l'erogazione del contributo. In caso di mancato rispetto, il titolare rischia la revoca dell'intero contributo concesso o di parte di esso. Il testo dell’avviso può essere scaricato dal sito del Comune al seguente link https://servizi.comune.cesena.fc.it/applicazioniweb/alboPretorio/home/.1?tipoAtto=ALTRI_ATTI/. Per qualsiasi informazione è possibile contattare il Servizio Lavoro Sviluppo Giovani del Comune di Cesena, Tel. 0547-356592, e-mail: lsg@comune.cesena.fc.it.

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