Con il mercatino delle donne creative si regala il Natale e si aiutano i bimbi africani

C'è chi incastona pietre preziose in anelli e collane, chi fa orecchini di carta che sembrano veri, chi realizza i "sassolini della gratitudine", piccolissime opere d'arte povera capaci di parlare la lingua del cuore, chi vende sciarpe con stampe prodotte da fiori e foglie, chi fa interventi artistici su maglie e pantaloni nuovi: e nessuno di questi è un artigiano improvvisato. Sono tutti artisti nel loro settore sebbene, per molti, sia solo una piacevole attività. Tra di loro ci sarà Simone Cracker, stilista cesenate che sta avendo molto successo in Giappone, Sabrina Karattere con le sciarpe al naturale e tante hobbyste che provengono da Forlì e Rimini. 

I 35 artigiani si ritroveranno insieme due fine settimana: l'8, il 9 dicembre, e il 15, il 16 dicembre (il sabato dalle 14 alle 20, la domenica dalle 10 alle 20) al Cantiere 411 in via Mami 411. Si tratta dell'ottava edizione del Mercatino delle donne Creative, organizzato da Martina Ciampoletti di Cesena, socia volontaria dell'associazione "Bambini nel deserto", una Ong di Modena che si occupa di vari progetti (seguendoli dalla fase di progettazione all'esecuzione) a sostegno dei bambini del Nord Africa.

Una bella occasione per scoprire tante cose fatte a mano e col cuore che possano trasformarsi in ottime idee regalo per Natale. In più, acquistando un prodotto tra le centinaia che si troveranno al Cantiere, c'è la sicurezza di aver aiutato a versare una goccia nell'immenso mare di aiuti di cui c'è bisogno per sostenere l'educazione e la sopravvivenza dei bambini che vivono in situazioni precarie nei Paesi dell'Africa. L'ingresso è gratuito. 

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