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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Casa Bufalini ritorna ai cesenati in tutto il suo splendore: ospiterà anche una caffetteria con sala ritrovo

"Durante i lavori - ha sottolineato l'architetto Ivano Piraccini - abbiamo scoperto e di conseguenza conservato e ripulito, uno splendido soffitto a cassettoni in legno in una stanza al primo piano"

Terminati i lavori di recupero, lo storico Palazzo Bufalini verrà inaugurato sabato alle ore 11 alla presenza del sindaco Paolo Lucchi, degli assessori Maura Miserocchi, Christian Castorri, Francesca Lucchi con Morena Dazzi, direttore della direzione generale dell'economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa della Regione Emilia – Romagna.

Dopo il taglio del nastro è prevista inoltre l'apertura delle due mostre che Casa Bufalini ospiterà fino a giugno  dedicate a Leonardo da Vinci e Maurizio Bufalini. Quella sul Da Vinci, collocata a piano terra e allestita da Maggioli – Musei – Parallelo si intitola “Instrùmentum- il Genio di Leonardo a Casa Bufalini” e propone un'esperienza polisensoriale alla scoperta della nuova casa Bufalini, mentre l'altra, al secondo piano, si intitola “Conceptum – percezione, idea, concetto: il metodo Bufalini” curata da Spazi Indecisi.

Completato il restauro di Casa Bufalini (fotoservizio di Piero Pasini)

Il celebre palazzo con ingresso in via Masini e uscita secondaria prospiciente la Biblioteca Malatestiana, dove nacque nel 1897 il celebre medico Maurizio Bufalini, venne costruita da suo padre in quel secolo e nel tempo ha ricevuto numerosi interventi che, tuttavia, non hanno snaturato il complesso  che si presenta come una testimonianza edilizia dell'epoca. I cittadini cesenati sono sempre stati particolarmente affezionati al palazzo in quanto una sua parete è costituita dall'abside dell'antica chiesa di San Francesco demolita nella prima metà dell'ottocento.

Il costo complessivo dell'opera, portata avanti dalle ditte Ahrcos e Tecnoelettra, è stato di circa due milioni di euro, di cui un milione e seicentomila euro provenienti dal finanziamento concesso a questo proposito dalla giunta regionale dell'Emilia Romagna, mentre i restanti quattrocentomila euro sono stati stanziati dal comune di Cesena. Complessivamente, tuttavia, l'importo dei contributi regionali al progetto ammonta a tre milioni di euro, infatti oltre alla cifra assegnata per il recupero dell'immobile, sono arrivati, sempre con fondi regionali, un  milione di euro per sostenere l'avvio delle attività e la gestione del laboratorio e inoltre 400mila euro per la sua promozione.

A giugno di quest'anno, secondo quanto affermato dall'assessore Francesca Lucchi, sarà individuato il gestore del complesso in seguito al bando scaduto a gennaio. Sono state presentate due domande e all'assegnatario saranno destinati 650mila euro come contributo economico per la gestione del Laboratorio Aperto “Casa Bufalini” e altri 155mila euro per l'acquisto di arredi e attrezzature. Queste somme sono già coperte da finanziamenti regionali. Il restauro è iniziato nel 2017 sulla base di un progetto messo a punto dal comune che ha visto la demolizione di tutte le parti non più recuperabili a cominciare dai solai e dalla copertura che sono stati ricostruiti rispettando i materiali esistenti e tenendo conto delle normative antisismiche, come si addice a un luogo dedicato alle attività pubbliche.

"Durante i lavori - ha sottolineato l'architetto Ivano Piraccini - abbiamo scoperto e di conseguenza conservato e ripulito, uno splendido soffitto a cassettoni in legno in una stanza al primo piano. Il palazzo nel corso dei secoli ha subito numerosi lavori di ristrutturazione fatti in grande economia e questo ha reso complesso il lavoro di recupero. Si deve far notare che nell'ottocento la facciata fu estesa di un paio di metri verso via Masini". Particolare cura è stata dedicata al miglioramento visivo ed ambientale di quel che resta della vecchia chiesa di San Francesco inserita nel complesso e al recupero di tutto ciò che risultava trascurato, ma ancora utilizzabile.

Il complesso di quindici vani ospiterà al suo interno una caffetteria con sala ritrovo ricavata negli scantinati e un giardino con ingresso-uscita direttamente su piazza Bufalini. Il luogo sarà destinato a spazi innovativi per giovani ed imprese oltre a divenire un Laboratorio per innovazioni tecniche per sostenere l'occupazione con laboratori didattici al terzo piano.  “Con il restauro del palazzo – ha sottolineato l'assessore Christian Castorri – continua un percorso ideale che abbraccia tutta la parte culturale cesenate che ha come fulcro la Biblioteca Malatestiana di cui il terzo lotto, stanno iniziando i lavori, è parte integrante”. "Molto è stato fatto - chiosa il sindaco uscente Paolo Lucchi - e altro ne lasciamo da fare alla nuova amministrazione. Da parte nostra siamo oltremodo soddisfatti di tutto e Palazzo Bufalini è qui a dimostralo”. Le due mostre, a ingresso libero, saranno visibili il lunedì dalle ore 14 alle 19, dal martedì al sabato dalle ore 9 alle 19 mentre di domenica dalle 10.00 alle 19.00. 

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