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Lucchi torna alla carica: "Commissariato inadeguato, disposti ad anticipare le spese"

Prendere in mano tutta la situazione, non adeguata, in cui versa la Polizia di Stato nel territorio di Forlì-Cesena. E' la richiesta che viene dal sindaco di Cesena Paolo Lucchi

Prendere in mano tutta la situazione, non adeguata, in cui versa la Polizia di Stato nel territorio di Forlì-Cesena. E' la richiesta che viene dal sindaco di Cesena Paolo Lucchi, che sostiene la recente interrogazione rivolta dal deputato del Pd Marco Di Maio al ministro dell'Interno sul tema, ma che ricorda che anche la sede del Commissariato di Cesena non è adeguata

Scrive Lucchi a Di Maio: “Ho letto con grande piacere dell’interrogazione rivolta al Ministro dell’Interno Angelino Alfano, con lo scopo di provvedere ad un adeguamento degli organici della Questura di Forlì-Cesena, anche a partire dalle criticità che si potrebbero registrare, a seguito dei pensionamenti programmati. Le posso confermare, tra l’altro, che i pensionamenti hanno già coinvolto anche alcuni agenti di Cesena, ai quali se ne aggiungeranno altri nei prossimi mesi. Condivido con lei la necessità di sollecitare il Ministero e la sua struttura amministrativa, a tenere nella dovuta attenzione la situazione della Polizia nella nostra Provincia, che ha peculiarità da non sottovalutare, a partire dall’allarmante dato che ci pone tra le parti d’Italia che più di altre stanno subendo l’incremento negativo dei furti in abitazione”.

Ed ancora, indirizzato a Di Maio: “Credo quindi che lei abbia fatto bene a sollevare il problema relativo alla sede in cui si trova la Questura di Forlì-Cesena, che non è adeguata ed è stata interessata recentemente da lavori che hanno messo a dura prova il funzionamento di alcuni servizi. Ma, così come è giunto il momento di affrontare il tema di una possibile ricollocazione della Questura - facendo una ricognizione complessiva degli spazi pubblici, comunali e demaniali, per capire se già oggi vi siano soluzioni adeguate – so che vorrà anche ricordare al Ministro Alfano, la situazione della sede del Commissariato di Cesena della Polizia di Stato, per la quale almeno dal gennaio 2014 stiamo interessando il Governo, nella persona del Vice Ministro all’Interno, Onorevole Filippo Bubbico”.

“Il Vice Ministro è già stato contattato più volte dall’Onorevole Enzo Lattuca e recentemente si è messa all’opera anche la Senatrice Mara Valdinosi. Ogni contatto, ed ogni progettualità riguardante la Polizia di Cesena, è sempre stata condivisa, naturalmente, con il Questore Salvatore Sanna, che segue con grande attenzione le difficoltà riguardanti la sede cesenate della Polizia di Stato.

La sede attuale di Cesena, infatti, collocata in due palazzine originariamente destinate a residenza, è evidentemente inadeguata ed insufficiente per l’attività del Commissariato. Da anni è stata evidenziata l’esigenza di dotare la Polizia di Stato di una sede adeguata alle esigenze della città di Cesena e del suo territorio, in una Provincia, quella di Forlì-Cesena, peculiarmente bipolare. Ma tale necessità non ha trovato, sino ad ora, alcuna risposta, mentre crescono le necessità di tutela dalla criminalità”.

Ed ancora Lucchi: “Lo stesso Consiglio Comunale di Cesena, nell’ottobre del 2013, ha affrontato i diversi aspetti relativi alla sicurezza dei cittadini ed ha approvato una deliberazione recante “Indirizzi in materia di sicurezza del territorio”, con la quale ha riaffermato l’impegno del Comune di Cesena a contribuire al migliore coordinamento delle istituzioni per il presidio del territorio ed il contrasto alle attività criminali; a sviluppare ulteriormente un piano capillare di videosorveglianza (che proprio in queste settimane stiamo presentando alla cittadinanza e che si concretizzerà, per la prima parte, già nel 2016); a sostenere nei modi possibili la dotazione di idonee sedi delle forze di polizia (tanto che è già stato avviato un Piano operativo per la nuova sede della Compagnia dei Carabinieri); a rimarcare la necessità di un rafforzamento numerico delle stesse. La citata deliberazione del Consiglio Comunale fa espresso riferimento alla ipotesi di collocazione della sede del Commissariato della Polizia di Stato presso la attuale sede del C.AP.S.”.

“Facendo seguito a quanto deliberato dal nostro Consiglio Comunale, nel gennaio 2014 ho per questo comunicato al Vice Ministro Bubbico la disponibilità del Comune di Cesena a sostenere tale nuova e più idonea collocazione del Commissariato. Il Comune è infatti pronto a farsi carico, inserendola nel suo bilancio, dell’anticipazione del finanziamento dell’intervento di adeguamento necessario, attraverso un accordo con il Ministero dell’Interno che preveda il rafforzamento del Commissariato di Cesena e la restituzione delle somme anticipate con quote annuali analoghe a quelle sino ad ora sostenute dallo stesso Ministero per l’affitto della sede attuale.

Auspico che anche il Commissariato di Cesena della Polizia di Stato, possa divenire tema concretamente posto all’attenzione del Ministero dell’Interno, certo come sono, che la nostra Provincia meriti, per importanza e spirito di collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, attenzione e capacità concreta di risolvere i problemi che, purtroppo, rallentano un operato già positivo della nostra Polizia”.

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