Comitato Acqua Bene Comune: "Bulbi fa orecchie da mercante"

Il Comitato Acqua Bene Comune di Forlì - Cesena replica al Presidente della Provincia Massimo Bulbi, che "ancora una volta - si legge nella nota - non ha prodotto una risposta attinente alla richiesta di incontro dei Comitati Abc Romagna, alleviando i temi principali di cui si è fatta richiesta. La sollecitazione di un incontro verteva non solo sulla questione tariffa, approvata dall' AEEG il 28 dicembre 2012 sul nuovo Metodo Tariffario Transitorio 2012/2013, assolutamente illegittima e costruita in violazione dell' esito referendario, ma anche sulla Ripubblicizzazione di Romagna Acque - Società delle Fonti, di cui la Provincia di Forlì - Cesena ne è socia, come le Provincie di Ravenna e Rimini".

Da parte sua Bulbi aveva dato le sue ragioni del mancato incontro, con un comunicato, a cui ora replicano i rappresentanti del comitato. "Romagna Acque - Società delle Fonti da Spa pubblica - sottolineano - dovrà essere trasformata in Azienda Speciale di diritto pubblico ( senza fare profitti ) con l'assunzione diretta della gestione del Servizio Idrico Integrato, come previsto dai quesiti referendari del 12-13 giugno 2011. Inoltre ricordiamo al Presidente Bulbi - Coordinatore locale di Atersir dal 1 gennaio 2012 - che la legge Regionale N. 193 del 23 dicembre 2011 all' Art.8 specifica in modo esaustivo i compiti dei Consigli Locali, di cui il Suddetto Presidente ne è Coordinatore".

"Ricordiamo al Presidente Bulbi che il Comitato Abc Forlì - Cesena ha richiesto incontri:
in data 21 giugno 2012, allegando la richiesta del Tavolo ABC Romagna, in data 7 luglio 2012, in data 20 luglio 2012 e in data 23 ottobre 2012. A queste nostre richieste non abbiamo ricevuto nessuna risposta".

Il Comitato di Forlì - Cesena congiuntamente ai Comitati ABC Romagna - Faenza, Ravenna e Rimini è sempre in attesa di risposta ufficiale del Presidente Massimo Bulbi sulla sua disponibilità ad incontrare le suddette parti sociali, per iniziare ad affrontare i temi sopra riportati.