Si complica la vicenda del Circo di Vienna: nuova diffida da Hippogroup
Il Servizio Attività Economiche e Polizia Amministrativa dell’Unione Valle Savio ha valutato come irricevibile la pratica presentata il 28 dicembre scorso per l’evento circense dello stesso giorno
Si complica ulteriormente la vicenda del Circo di Vienna. Il Servizio Attività Economiche e Polizia Amministrativa dell’Unione Valle Savio ha valutato come irricevibile la pratica presentata il 28 dicembre scorso per l’evento circense dello stesso giorno. "La pratica presentata dal circo è stata considerata irricevibile per due ordini di problemi - informa l'amministrazione comunale -. Da un lato, infatti, il modello di procura non risulta compilato correttamente; dall’altro mancano alcuni dei documenti richiesti, fra cui la planimetria dell’area e l’indicazione delle attrezzature e degli allestimenti, fondamentali per verificare lo stato del luogo in cui si tiene lo spettacolo e vengono accolti gli spettatori, e garantirne l'adeguatezza".
Inoltre, viene illustrato, "nella comunicazione inviata ai responsabili del Circo si ribadisce che il rilascio dell’autorizzazione per l’esercizio dell’attività è subordinata alla verifica della competente Commissione di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (come era già stato segnalato nella comunicazione del 20/12/2017). Infatti, anche se per l’ Ippodromo del Savio è stata verificata l’agibilità specifica dalla Commissione di Vigilanza ai sensi dell’art. 80 del Tulps, l’introduzione di installazioni non presenti al tempo del sopralluogo, come in questo caso, richiede necessariamente un riesame da parte della medesima Commissione di Vigilanza".
"Nel frattempo il circo ha ricevuto una nuova diffida dalla società Hippogroup - informa il Comune in una nota -. Già nei giorni scorsi, la società concessionaria dell’Ippodromo aveva diffidato il circo dallo svolgere spettacoli in assenza del nulla osta comunale, provvedendo alla chiusura con catene aggiuntive e lucchetti dei varchi adibiti all'ingresso del pubblico dell'Ippodromo del Savio. Ma il circo ha aggirato il problema facendo entrare spettatori attraverso il cancello pedonale delle scuderie. Si tratta di un accesso riservato esclusivamente agli operatori ippici e che, per ragioni di sicurezza interna, non è possibile chiudere Venuta a conoscenza della nuova situazione, Hippogroup ha fatto scattare l’ulteriore diffida. La società che gestisce l’Ippodromo ha informato del provvedimento il Comune, chiedendo anche un’intensificazione dei controlli presso il passaggio delle scuderie nei giorni e negli orari in cui sarebbero previsti spettacoli per evitare che venga utilizzato da non addetti ai lavori".