Il Festival internazionale del Cibo di Strada scalda i motori: "La kermesse è in programma a Cesena dal 4 al 6 ottobre – dichiarano il presidente ed il direttore della Confesercenti Cesenate, Cesare Soldati e Graziano Gozi – sta affermando la propria crescita coniugandosi con Cesena Street Art. Fin dalla prima edizione del 2000 vogliamo distinguere e caratterizzare la nostra manifestazione anche per ulteriori appuntamenti. Gli incontri del 2019 si terranno all'interno del Mercato Coperto, grazie ad una collaborazione che si sta consolidando con la direzione della struttura. Tutti gli operatori della ristorazione dei corner del Mercato Coperto proporranno originali e specifici cibi di strada in una sorta di gemellaggio con la manifestazione”.

“Sono quattro gli appuntamenti in programma – proseguono Soldati e Gozi – a partire da quello dedicato a Gianpiero Giordani, ideatore e animatore del Festival, scomparso prematuramente lo scorso inverno".

"Sabato 5 alle 10,30 presenteremo pubblicamente il Premio Gianpiero Giordani Street Food Award. Sarà l'occasione per ripercorrere la storia del Festival di Cesena, l'importanza del Cibo di Strada quale più antica e autentica forma di ristorazione con preparazioni realizzate direttamente nei chioschi grazie a prodotti legati alle tradizioni agro-alimentari del territorio a cui appartengono. E sarà soprattutto il momento per ricordare “Gianpi” e il rapporto morboso che aveva con il Festival di cui era gelosissimo”. “I giurati del Premio – spiegano presidente e direttore della Confesercenti Cesenate - parteciperanno all'incontro, e stiamo parlando di personalità autorevoli del settore food. A partire dal presidente della giuria, Vittorio Castellani aka Chef Kumalè, per passare a Licia Granello di Repubblica; Pina Sozio, curatrice della guida Street Food di Gambero Rosso; Giancarlo Banchieri, presidente nazionale Fiepet Confesercenti; Gian Paolo Angelotti, presidente nazionale Fiesa Confesercenti; Marco Dalla Rosa, Professore ordinario di Tecnologie alimentari presso l'Università di Bologna; Luca Toni, fiduciario della Condotta Slow Food di Cesena e Davide Buratti, giornalista”.

“Sono due gli appuntamenti con gli showcooking del giornalista gastronomade Chef Kumalè – affermano Cesare Soldati e Graziano Gozi –. Il primo è previsto il 4 ottobre alle ore 21, dedicato alla Cina con la presenza della Ravioleria Sarpi, di Milano. Il secondo è previsto domenica 6 ottobre alle ore 11 ed è dedicato al Venezuela con la presenza di Arepaz, da Milano. Invece sabato 5 ottobre, alle ore 16, laboratorio Slow Food: gioca di gusto! Alla scoperta dei segreti della gastronomia attraverso i 5 sensi. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero con degustazione finale. Sempre grazie a Slow Food, in centro storico in forma diffusa e alla Biblioteca Malatestiana, Cesena ospiterà un itinerario fotografico alla scoperta dei Cibi di strada dal 26 settembre al 13 ottobre”.

Il Festival è organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena, Eventi in Itinere, in collaborazione con Confesercenti Emilia-Romagna, Fiesa, Ebipan, Fiepet, Tipico a Tavola, Touring Club Italiano, Coop 3.0, Credito Cooperativo Romagnolo, Atr, Bia Couscous, Casa Spadoni, Cesena Today, Radio Bruno, Matilde Studio, Aidoru Associazione/Di strada in strada/United for Busking, Associazione MicaPoco, con il patrocinio del Comune di Cesena, dell’Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna, ed Emilia-Romagna Terra con l’Anima.

Il Festival è Plastic Free e Palm Oil Free e aiuta la sostenibilità ambientale grazie a Eco Zema, Pieri Group e Mito Sistema Ambiente.