rotate-mobile
Cronaca

Case Missiroli perde un pezzo di storia: chiude lo storico forno

Ventrucci, che oggi ha 79 anni ed ha affiancato fino all'ultimo giorno il figlio e la nuora, aprì il forno col marito dopo essersi sposati. E non erano ancora maggiorenni

Era uno dei punti di riferimento del paese. Dopo 63 anni di presenza il forno "Moderno" di Case Missiroli, frazione tra Cesena e Gambettola, abbassa le saracinesche. Il negozio venne aperto da Olga Ventrucci (che gli dette il nome fino al 1985 quando assunse la successiva denominazione) e dal marito Romano Bocchini, mancato nel 1990, in cui subentrò il figlio Guerrino Bocchini con la moglie Sonia Cappelli. Vi lavorò anche l'altro figlio Stefano. Apri nel 1954 e da allora l'attività è socia di Confartigianato cesenate, una delle imprese di più lungo corso.

Ventrucci, che oggi ha 79 anni ed ha affiancato fino all'ultimo giorno il figlio e la nuora, aprì il forno col marito dopo essersi sposati. E non erano ancora maggiorenni. “Siamo stati per tanti anni il panificio del quartiere e della frazione - racconta la signora Olga -. Facevamo il pane e lo portavamo a Longiano, Roncofreddo, i paesi collinari con la consegna a domicilio. La mia ciambella' è stata molto amata, il pezzo forte della nostra produzione dolciaria. Sono diventata famosa per quella".

"Ci siamo decisi a chiudere per problemi di salute - aggiunge Guerrino Bocchini, che, dopo aver imparato il mestiere al forno Faedi di Gambettola, entrò in bottega con i genitori a vent'anni -. Da oltre dieci anni facevamo rivendita di pane, col tempo gli utili si sono assottigliati, anche se il nostro bacino di clientela è rimasta fedele. Un fornaio è un punto d'incontro importante le comunità di un paese: ci è sempre piaciuto servire bene i nostri clienti e averli in negozio".

I ricordi più belli? "Le torte a più piani di 130 chili che preparavamo per la festa dell'Amicizia di Savignano – aggiunge Olga, a cui venne data in eredità un capanno in cui sorse la bottega - e soprattutto il piacere di accontentare i clienti facendo pane e prodotti a regola d'arte, il pane col lievito naturale tre volte al giorno. Una vita dura ma bella che ha unito la famiglia". "Purtroppo -chiudono Olga Ventrucci e il figlio Guerrino - non abbiamo trovato chi rilevasse l'attività. Case Missiroli resta senza forno e questo è il dispiacere più grande. E' vero, il pane lo sui può comprare ormai dovunque, ma un fornaio è un'altra cosa. I giovani guardano con diffidenza al lavoro di fornaio perché è impegnativo ed esige orari di lavoro non facili. Da un paio di anni avevamo programmato la chiusura, ma i clienti non ci credevano quando glielo abbiamo detto".

"Alla festa di addio molti piangevano e ci siamo commossi anche noi al pensiero di come nel nostro piccolo siamo stati importanti per Case Missiroli, la zone della parrocchia di Bulgaria e le aree circostanti. Vogliamo ringraziare tutti i  nostri clienti per la vicinanza che ci hanno dimostrato in tutti questi lunghi anni. A Case Missiroli noi viviamo con la casa sopra e accanto la bottega dove per ora abbiamo lasciato tutto com'era, e non ci sembra ancora vero di aver chiuso", aggiungono. Non è stato possibile proseguire la dinastia anche perché  la figlia di Guerrino e Sonia ha fatto altre scelte professionali. "Il forno Moderno della famiglia Bocchini - osserva il vicesegretario di Confartigianato cesenate Giampiero Placuzzi – può essere indicato come un esempio luminoso di serietà, professionalità, dedizione e servizio alla comunità. Degli artigiani con la a maiuscola, un punto di riferimento per Case Missiroli e le zone limitrofe".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Case Missiroli perde un pezzo di storia: chiude lo storico forno

CesenaToday è in caricamento