Chiude l'asilo nido a Capanni, protesta del M5S

L'asilo nido di Capanni “L'Anatroccolo” chiude i battenti. E' quanto denuncia il M5S di Savignano, a margine del Consiglio dell`Unione dei Comuni Rubicone e Mare. In aula si sono presentati genitori e lavoratori della struttura per ascoltare le risposte alle cinque domande poste al Presidente dell'Unione Vincenzi.

Il consigliere M5S Campedelli chiedeva “quando è stata presa la decisione di chiudere il Nido d'Infanzia 'Anatroccolo e con quale atto formale, se non sia possibile rivedere questa decisione, anche alla luce delle numerose proteste dei cittadini e lavoratori della cooperativa che gestisce il Nido e se sia possibile utilizzare almeno una stanza della struttura di via Portazza come sezione per il Nido”. Ed infine: “Nell'eventualità di una chiusura o riduzione a una sola sezione come verranno gestite le posizioni in essere dei lavoratori della Società Dolce Soc. Coop. a.r.l. impiegati nella struttura?”.

"Il Presidente Vincenzi - spiega il consigliere Campedelli - ha risposto che la decisione di chiudere la struttura è stata presa in Giunta senza però una delibera ufficiale”. Inoltre “rivedere la decisione per il momento non sarebbe possibile perché le iscrizioni sono diminuite negli ultimi anni e le strutture al momento sono in esubero rispetto gli utenti, quindi la decisione sarebbe supportata dall'ottimizzazione dei costi. Le altre strutture nei tre comuni di Savignano, San Mauro e Gatteo hanno personale comunale, quindi Vincenzi afferma che se si lasciasse aperta la struttura di Capanni con personale esterno si rischierebbe una sanzione dalla Corte dei Conti. Anche l'eventuale utilizzo di una stanza per il nido nella struttura comporterebbe comunque personale e costi in più. Dagli uffici dell'Unione però, a detta del Presidente, sono arrivate rassicurazioni che tutti i bambini sono stati già ricollocati nelle altre strutture dei tre comuni, anche se a questa affermazione qualche genitore ha scosso la testa. Controlleremo che sia effettivamente così."

"L'asilo di via Portazza -continua Campedelli - verrà utilizzato per collocare i bambini di una materna di Gatteo durante la ristrutturazione e poi non si sa che utilizzo ne verrà fatto. Eppure sono stati spesi parecchi soldi pubblici su quella struttura, anche recentemente. I dati delle adesioni alle liste d'attesa dei nidi erano in calo negli ultimi anni e le nascite in costante diminuzione confermavano tali dati. Non si poteva prevedere l'esito prima di spendere tutto quel denaro per ristrutturare il Nido?"

"Vigileremo sulle promesse fatte -dichiara Campedelli-, resta il dubbio di una decisione presa in Giunta senza una delibera formale il 3 di Giugno. Come al solito dobbiamo registrare la completa mancanza di dialogo tra gli amministratori e i cittadini che rimangono all'oscuro delle decisioni fino all'ultimo. La recente assemblea tenutasi a Capanni sullo stesso argomento è la dimostrazione di quanto i politici in carica a Savignano siano poco avvezzi al dialogo. In quella sede scoppiò una forte polemica con i cittadini inferociti per la mancanza totale di informazioni e il nostro Vicesindaco Della Pasqua che dichiarò "chi me lo fa fare a 800 euro al mese di venire qui a prendere schiaffoni da voi?", affermazioni gravissime e inaccettabili da parte di chi viene eletto per tutelare l'interesse pubblico. Il M5S e la lista civica Oltre credono che l`unica strada percorribile, specialmente nelle decisioni più sofferte, sia il dialogo costante con i cittadini, dialogo che purtroppo anche questa volta è mancato”.