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Cronaca Cesenatico

"Mi suicido nel canale". Tutta una finta, sarà denunciato

Una "bravata" che, molto probabilmente, costerà ad un 46enne di Cesena la denuncia per procurato allarme. Nella mattinata di sabato, l'uomo ha chiamato l'ambulanza che lo ha portato al Bufalini dove è stato ricoverato

Nessun suicida nel canale di Cesenatico. Una “bravata” che, molto probabilmente, costerà ad un 46enne di Cesena la denuncia per procurato allarme. Nella mattinata di sabato, l'uomo ha chiamato l'ambulanza che lo ha portato al Bufalini dove è stato ricoverato. All'origine della “messa in scena” ci sarebbero dei problemi in famiglia. La sera precedente, il 46enne ha lasciato l'auto vicino all'hotel Miramare con un biglietto su cui era scritto: “Con rancore”. C'era stata anche una chiamata ai Carabinieri in cui era stato annunciato il gesto.

Sono scattate febbrili ricerche che hanno impegnato i volontari dei vigili del fuoco di Cesenatico, i sommozzatori da Ravenna, i vigili del fuoco di Cesena, carro fari da Forlì e gommone da Ravenna e Forlì, c’erano anche i marinai della Capitaneria di Porto e i carabinieri con le motovedette. I sommozzatori hanno effettuato diverse ispezioni in acqua, ma non è stato rinvenuto nulla. Nella mattinata di sabato dei mezzi della Capitaneria e dei vigili del fuoco avevano iniziato le ricerche per fermarsi dopo poco quando è arrivata la notizia che l'uomo era sano e salvo all'ospedale di Cesena.

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