Cesenatico, il Comune fa i conti con il caro bollette: serve un milione in più per luce pubblica e riscaldamento

Il caro bollette si fa sentire e gli aumenti che stanno colpendo imprese e famiglie non risparmiano neanche il Comune di Cesenatico. A tal proposito, gli uffici comunali e l’assessore Jacopo Agostini hanno stimato per questa prima parte dell’anno un sensibile aumento dei costi per quanto riguarda le utenze: per la pubblica illuminazione e la gestione calorifera di di scuole ed edifici comunali servirà 1 milione di euro in più rispetto alle previsioni. L’aumento del costo dell’energia e anche delle materie prime sta portando inoltre  un incremento delle spese necessarie alla realizzazione delle opere pubbliche e anche di quelle necessarie alle manutenzioni ordinarie e straordinarie messe in atto dall’Amministrazione Comunale. 
 
"Ci troviamo di fronte a un momento economicamente molto difficili per imprese e famiglie e tutto è acuito anche dalla crisi umanitaria che sta arrivando a causa del conflitto in Ucraina - afferma il sindaco Matteo Gozzoli -. Anche noi come Comune dobbiamo far fronte all’aumento del costo dell’energia, bisognerà trovare il modo di tamponare questa situazione e serve un aiuto da parte dello Stato"

"Il rincaro dei costi  è pesante e siamo in attesa che gli uffici ci facciano avere i dati sull’incremento della spesa per la gestione calorifera che ci aspettiamo cospicui - commenta Agostini -. Il bilancio comunale è fatto di equilibri precisi e auspico arrivino aiuti e sostegni dal Governo per poter portare avanti i piani che abbiamo per migliorare Cesenatico. Il lato positivo di tutto questo è una riflessione che mi arriva vedendo il lavoro fatto sulla pubblica illuminazione: avere messo in campo efficientamento energetico con la riconversione a led ci permette di limitare notevolmente i rincari che comunque sono molto alti".