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Cronaca

Cesenatico, Gozzoli trova la quadratura del bilancio: "Nessun aumento di tasse"

Il 2017 si apre all'insegna della presentazione del bilancio di previsione 2017-2019 del Comune di Cesenatico che approderà in consiglio comunale

Il 2017 si apre all’insegna della presentazione del bilancio di previsione 2017-2019 del Comune di Cesenatico che approderà in consiglio comunale il prossimo 16 gennaio e che entro la fine del mese dovrà essere approvato per consentire al Comune di usufruire degli sgravi previsti dalla legge di stabilità per gli enti che approvano il bilancio pluriennale entro il 31 gennaio 2017. Tra le novità introdotte dalla legge vi è, infatti, l’opportunità per i comuni che approvano il bilancio entro il mese di gennaio, di utilizzare il fondo pluriennale vincolato per i lavori pubblici di cui si è già in possesso del progetto esecutivo. In questo caso le premialità riguarderanno gli investimenti già approvati sulle scuole, sulle porte vinciane.

Il sindaco Gozzoli, insieme all’assessore al bilancio Roberto Amaducci al vicesindaco Mauro Gasperini e all’assessore Stefano Tappi hanno anticipato le linee essenziali del previsionale 2017. "L’obiettivo principale della nuova amministrazione è quello di proseguire nell’opera di risanamento dei conti pubblici da un lato e dall’altro – nonostante le numerose difficoltà e incertezze collegate alle entrate di ICI e IMU dalle piattaforme – di prevedere investimenti urgenti per la città pubblica, puntando soprattutto sulle manutenzioni", spiega una nota. Per ottenere gli equilibri di bilancio la Giunta ha provveduto ad una riduzione ulteriore della spesa corrente del Comune per circa 600.000 euro ai quali va aggiunta una riduzione sulle spese per il personale e una riduzione dei corrispettivi alla Cesenatico Servizi.
Per scelta della Giunta i capitoli del sociale e della scuola non hanno visto contrazioni della spesa mentre non sono previsti aumenti tariffari di alcun genere, anche la sosta non vedrà ritocchi.

Sempre la nota, toccando una questione controversa: "Sulla partita TARI – dopo l’aumento del fondo di svalutazione che tanto sta facendo discutere – stanno arrivando i primi risultati, con una quota di recuperi sull’insoluto che ha già superato quota 200.000 euro da agosto a dicembre e con la gestione diretta della TARI sono previste ulteriori economie di gestione. La lotta all’evasione sarà uno dei punti centrali dell’azione amministrativa per incamerare somme necessarie agli investimenti e per restituire una maggiore equità sociale".

Sul tema indebitamento il 2016 ha visto scendere il debito di 3.697.000 milioni euro e altri 3.441.000 di euro saranno pagati nel 2017. Sul tema investimenti, nonostante le poche risorse anche grazie alle numerose economie, per il 2017 è previsto un programma di asfaltature da 700.000 euro che sarà accompagnato da maggiori manutenzioni all’arredo urbano e al verde pubblico. In tema di opere pubbliche – ad esclusione degli interventi sulla scuola 2 agosto 1849 e sulla media Arfelli – a tenere banco vi sarà l’importante bando europeo sulla pesca (FEAMP). Il gruppo di lavoro predisposto nel luglio scorso sta lavorando ad un progetto da circa 5.000.000 di euro che potrebbe rappresentare una vera svolta per l’area portuale e la messa in sicurezza di parte del centro.

In tema di investimenti confermati 100.000 euro di interventi sull’abbattimento delle barriere architettoniche, 160.000 euro previste per la realizzazione delle rete fognaria sulla fascia retrostante i bagni di Zadina, progetto che nel 2018 prevederà anche la riqualificazione del lungomare. Ed infine, la nota: "A drenare numerose risorse vi è l’enorme fondo per crediti di dubbia esigibilità che nel 2017 pesa per 6.000.000 euro, che comprende tutti i crediti di dubbia esazione ivi compresa ICI-IMU da piattaforme, multe e insoluti TARI. A queste si aggiungono 500.000 euro per il ripiano del disavanzo dell’esercizio 2015 prodotto dalla Giunta Buda e due ratei pari a 380.000 euro riferiti al disavanzo tecnico accertato nel 2014 anche in seguito alla vicende multe agli abusivi".

Commenta il sindaco Matteo Gozzoli: " Ringrazio tutti gli assessori, il dirigente Spadarelli e tutti gli uffici per il lavoro svolto. Le prime bozze di bilancio presentavano uno squilibrio di 1.600.000 euro e, con grande difficoltà, siamo riusciti a trovare la quadratura. Siamo di fronte ad un bilancio enormemente vincolato dalle vicende passate: 1.8 milioni di disavanzo e 9.5 milioni di entrate previste sulle quali ci sono ancora numerose incertezze. Abbiamo scandagliato ogni singola voce di bilancio per ottenere le economie necessarie. I pochi investimenti previsti sono stati dedicati alle manutenzioni: piano asfalti e manutenzioni straordinarie. Dopo il tour nei quartieri effettuato da ottobre a dicembre abbiamo preso nota di numerose situazioni di criticità, la città ha urgente bisogno di interventi di riqualificazione urbana mentre la più grande sfida è legata al bando europeo sul porto. Un investimento che se finanziato dalla Regione può cambiare il volto di una parte di Cesenatico".

Così l’assessore al bilancio Roberto Amaducci: "Attendiamo fiduciosi l’esito del contenzioso con ENI, consapevoli del fatto che la sentenza della Corte di Cassazione del luglio scorso ha riconosciuto la legittimità della pretesa tributaria dell’Ente locale. È ragionevole pensare che se si riuscisse ad incassare i primi 2,5 milioni, tale somma sarà utilizzata a copertura dell’intero disavanzo degli anni 2014-2015".
 

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