Giovane spacciatore inseguito sotto il diluvio e catturato dagli agenti del locale Commissariato di Polizia. E' successo nel primo pomeriggio di martedì a Cesena. In manette, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale è finito un 29enne di nazionalità ghanese, senza fissa dimora e in regola col permesso di soggiorno, con un precedente risalente al 2008 per violazione delle norme sull'immigrazione e false generalità.

Tutto è partito da un controllo antidroga svolto dalla Polizia dai luoghi maggiormente frequentati dai giovani. All'altezza della stazione ferroviaria, dove pare sia giunto da Ravenna, è stato notato un soggetto segnalato come possibile spacciatore. L'individuo, avvicinato per l'identificazione, ha spintonato gli uomini in divisa, per poi scappare sotto l'acquazzone e abbandonato per terra uno zainetto.

Il "mattone" di marijuana sequestrato (foto di Davide Sapone)

All'interno vi erano circa un chilo di marijuana, in un "mattone" pressato. L'extracomunitario nel frattempo si è dileguato in direzione del centro, attraversando la via Emilia. Durante la fuga si è disfatto di un giubbotto mimetico per eludere le forze dell'ordine. Ma è stato rintracciato in un bar, nei pressi di corso Cavour. A quel punto sono scattate le manette. Ora è in carcere a Forlì a disposizione del pm Marilù Gattelli. La droga, per un valore di circa 8mila euro, è stata posta sotto sequestro.

Un altro arresto nel giro di poche settimane degli agenti del Commissariato di Cesena per stroncare la fitta rete di spaccio al dettaglio di droghe che avviene in diversi punti della città. Nei giorni scorsi era stato assicurato alla giustizia un 51enne, che vendeva droga ai minori. Nel mirino degli inquirenti era finito anche un operaio insospettabile che agiva nella zona di Martorano. Con quest’arresto, inoltre, si è resa più sicura proprio l’area sensibile delle scuole.