Dopo sei secoli di permanenza, nel 2013 i Frati dell'Osservanza dovranno andarsene. Il motivo? la Parrocchia e il Convento passeranno nelle mani della Diocesi. I Francescani, a cui tutta la città è molto affezionata, saranno dirottati in altre strutture, ma non senza amarezza. Il Parroco Giovanni annuncia la decisione presa dal Padre Superiore, una decisione che era nell'aria. Era stata congelata per tre anni, ma evidentemente era solo questione di tempo. Nel proprio messaggio il Parroco si è rivolto soprattutto ai fedeli.

Infatti, onde evitare che l'assenza imminente dei Frati minori lasci un vuoto incolmabile, ha chiesto agli educatori, e a chi frequenta quegli spazi, un impegno maggiore proprio per non disperdere gli insegnamenti e i valori trasmessi nel corso degli anni. “Certamente dopo sei secoli di presenza francescana dei Frati Minori è un momento difficile e di sofferenza – ha commentato Padre Giovanni -. La popolazione e i parrocchiani erano legati alla Parrocchia e alla spiritualità francescana”.

“L'obbediaenza a cui siamo chiamati – prosegue il Parroco - ci impone di accettare la decisione, ma non senza amarezza. Dobbiamo saper accettare gli eventi anche quando non sembrano opportuni”.
Pronte le nuove destinazioni di Padre Virgilio che si trasferirà nel convento di San Piero in Bagno, mentre Padre Pietro prenderà posto a Villa Verucchio.

L'Ordine dei Frati Minori - scrive il Corriere Cesenate - ha già chiuso diverse comunità in regione a causa del drastico calo delle vocazioni. Con i suoi 4mila abitanti l'Osservanza è una delle realtà più grandi della Diocesi.